Il Napoli ha iniziato in salita il suo cammino in Europa, ma batte uno a zero a San Sebastiàn i baschi della Real Sociedad con quella parte di retorica che sul campo fa la differenza: garra, o cazzimma. Gattuso ha appiccicato un mantra ai suoi, sentirsi l’azzurro addosso, dopo che negli ultimi anni il gruppo ha faticato molto a costruirsi un’identità, soprattutto in campo dopo il congedo a Maurizio Sarri. Di fronte il 4-1-4-1 di Alguacil, il fascino di un tiqui-taca di catalana memoria, l’importanza del possesso palla con giocolieri come il mago Silva e l’astro nascente del calcio iberico Oyarzabal. Una squadra che gioca a memoria, che ha cambiato poco in estate e a San Sebastiàn gioca divinamente. Real Sociedad e Napoli si affrontano per la prima volta in competizioni europee e danno vita a una gara molto equilibrata, soprattutto nella prima frazione. La partita di Insigne, dopo un inizio promettente, dura solo venti minuti: fitta alla coscia sinistra per l’attaccante partenopeo al momento di uno scatto palla al piede, l’entità dell’infortunio verrà valutata nelle prossime ore, ma comunque difficilmente si avranno ulteriori notizie prima di domani. Il Napoli espugna Anoeta grazie a uno squillo di Politano a inizio ripresa e si rimette in carreggiata per la qualificazione, Ospina e Koulibaly (il migliore dei suoi) sigillano la vittoria. Espulso Osimhen nel recupero. La banda Gattuso spera che la strada sia non soltanto lunga, ma anche potenzialmente infinita. È una questione di evoluzione, di modernità. Oggi il Napoli vuole costruire la partita, autodeterminare il risultato, e per farlo – attraverso il lavoro del suo allenatore – sceglie un calcio proattivo, o comunque di grande intensità a prescindere dalle circostanze. Un’avanguardia ormai lontana dalla narrativa delle difese chiuse, del calcio speculativo.
Real Sociedad-Napoli, Politano segna, Ospina chiude la porta: la cazzimma è tutta partenopea LE PAGELLE
Diamo i voti ai protagonisti di San Sebastiàn al Municipal di Anoeta della sfida tra gli Txuri Urdin baschi e i partenopei. MVP Koulibaly, che giganteggia in difesa. Bravi anche uno scafato Maksimovic e un reattivissimo Ospina. Delude un po’ Lobotka che non sfrutta la licenza d’attacco, Bakayoko in cerca della forma migliore ma è imponente. Ingenuo Osimhen. Tra i baschi sugli scudi David Silva e Portu, deludono Isak e Sagnan, che sostituisce Elustondo infortunato durante il riscaldamento.
REAL SOCIEDAD (4-1-4-1): Remiro 6; Gorosabel 5.5 (79′ Barrenetxea sv), Sagnan 4.5, Le Normand 5.5, Monreal 6; Guevara 6; Oyarzabal 5.5, David Silva 6.5, Merino 6 (79′ Zubimendi sv), Portu 6.5 (68′ Bautista 6); Isak 5 (68′ Willian Jose 5.5). All. Alguacil 6
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 7; Hysaj 6, Maksimovic 7, Koulibaly 7.5, Mario Rui 6.5; Demme 5.5, Bakayoko 6; Politano 6.5 (60′ Di Lorenzo 6), Lobotka 5 (60′ Mertens 6), Insigne 6 (22′ Lozano 7); Petagna 6.5 (60′ Osimhen 6). All. Gattuso 6.5.
Andrea Fiorentino
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