Il Liverpool vince e si riprende la vetta della Premier League in solitaria. Ma nel match contro il West Ham, in occasione del penalty assegnato ai Reds, vola anche l’egiziano ex Roma, forse un po’ troppo, almeno per i gusti degli inglesi. E quindi, a fine partita, è subito polemica.
West Ham, Moyes: “Salah è un tuffatore. Non è il calcio che mi piace”
Ad attaccare Momo Salah, che già nelle stagioni scorse aveva addosso una nomea di cascatore, è il tecnico degli Hammers, David Moyes: “Non è il calcio che mi piace, anche il mio calciatore ha alzato le braccia perché era evidente che fosse un tuffo. Sono deluso dal fatto che non abbiano modificato la decisione, il fatto che abbiano concesso il rigore in quell’azione del primo mi sorprende. E sono arrabbiato non per la decisione in sé, ma perché ormai accettiamo il fatto che si possano dare rigori del genere, che a casa mia non esistono”. Gli fa eco Graeme Souness, ex stella dei Reds negli anni ’80: Charlie Champagne a Sky Sports non usa infatti mezze misure sull’egiziano. “Se fossi un arbitro di Premier League non darei mai quel rigore, ho visto Salah fare così troppe volte. Cade in maniera totalmente innaturale. Guardate, non lo colpisce, ma fa solamente contatto con la sua caviglia. Il che è rischioso e regala una grande opportunità a Salah per volare a terra. Per me è un rigore veramente severo. E ve lo dice un tifoso del Liverpool…” Volano i Reds in classifica, ma sembra volare (in negativo) anche la carriera dell’ex Roma. Almeno in terra britannica.
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