Il Napoli di Gennaro Gattuso non ha avuto proprio fortuna domenica, in quanto ha creato alcune occasioni da gol ma non è riuscito a concretizzare per conquistare la vittoria. In fase difensiva, il Napoli ha giocato una partita intelligente ma il Sassuolo ha sganciato i colpi al momento giusto.
Alcuni dettagli del gioco napoletano
Il Napoli è andato in pressing nella metà campo avversaria con l’obiettivo di recuperare velocemente palla per costruire così la sua fase offensiva. Anche se si può notare che Manuel Locatelli (73) è stato marcato tutto il tempo per impedirgli di ripartire.
Nella fase di possesso gli azzurri iniziano la fase offensiva diretta nella porta del Sassuolo con l’obiettivo di andare in pressing con molti giocatori ed avere quanti più uomini nella parte di campo avversaria.
I difensori aspettano a centrocampo.
La situazione si ripete ancora: il Napoli pressa con cinque giocatori. Anche se si può vedere la marcatura di Locatelli (73).
Il pallone arriva a Victor Osimhen (9) ma il nigeriano non è abbastanza bravo a trovare il gol.
La fase offensiva si svolge con 6 giocatori nella metà del Sassuolo.
Anche, nella fase difensiva, il Napoli ha 6 giocatori. Questo vuol dire che c’è un equilibrio fra l’attacco e la difesa in tutto il campo.
In fase difensiva, poi, la squadra si stringe vicino alla propria porta.
Osimhen (9) fissa la marcatura dei difensori centrali. Allo stesso tempo, Politano (21) e Mertens (14) si posizionano ai lati.
Nella prossima immagine è chiaro l’intento del Napoli che si posiziona bene, ma Mertens (14) non si dimostra efficiente.
Ultima giocata per il Sassuolo. Il Napoli ha 10 calciatori in difesa, ma gli azzurri non sono ben organizzati. Dopo una buona giocata di Maxime Lopez (8), il Sassuolo realizza il 2-0.
di Rafa Crocinelli
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