Petr Cech aveva detto addio un anno fa per darsi all’hockey su ghiaccio, ora è pronto a indossare i guanti e ancora una volta con la maglia dei Blues, club con cui ha collezionato 18 titoli, tra cui una Champions e un’Europa League. Ma andiamo con ordine.
Chelsea, da consulente di Lampard al ritorno in campo è un attimo: lo strano destino di Cech
Il portierone ceco che si era ritirato un anno fa per darsi all’hockey su ghiaccio faceva parte dello staff del tecnico ed ex compagno di squadra Frank Lampard, tecnico del Chelsea. Ma è stato inserito nella lista Champions come quarto portiere vista la poca affidabilità dei titolari dopo la partenza di Courtois al Real. E potrebbe anche tornare a indossare i guanti. “La mia non è una scelta romantica. Pete si sta allenando con i custodi da un po’ di tempo. È in forma e se fossimo in crisi non potremmo avere nessuno migliore di Petr Cech, in porta”, dice di lui l’ex compagno Lampard. E lui non si tira indietro: “Ho riposato per un anno. E questo mi ha dato davvero energia. Il mio corpo si è ripreso dopo aver giocato 20 anni da professionista. Se le circostanze mi metteranno in campo, io sono pronto”.
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