Home » Commissione Figc, Salini: “Le Nazionali aumentano il rischio di contagio! Osimhen? Può giocare ma…” (Esclusiva)
Interviste Napoli OF News

Commissione Figc, Salini: “Le Nazionali aumentano il rischio di contagio! Osimhen? Può giocare ma…” (Esclusiva)

Osimhen

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto il professor Professor Vincenzo Salini, membro Commissione medica Figc e primario di ortopedia all’ospedale San Raffaele di Milano.

ESCLUSIVA – Commissione Figc, Salini: “Le Nazionali aumentano il rischio del contagio! Osimhen? Può giocare ma…”

“Calciatori in viaggio con le Nazionali? Il rischio aumenta sensibilmente, perché i giocatori vanno e andranno nelle città in cui l’indice di infezione del Covid è molto più alto. Tuttavia, secondo me, a far la differenza è la capacità dello Stato di tracciare e seguire i pazienti e lavorare sulla prevenzione. In Italia, al di là delle polemiche, si sta facendo un discreto lavoro. Sicuramente questa situazione è un ulteriore elemento di disturbo perché può comportare nuovi contagi.

Osimhen in campo con il Milan? Il problema di quando si crea una lussazione anteriore di spalla si crea a prescindere un danno alla spalla. L’orientamento è cambiato nel corso degli anni rispetto a questa situazione. Fino a 10-15 anni fa si attendeva la seconda o la terza lussazione per sottoporre l’atleta a un intervento. Oggi la tendenza è quella di essere più aggressivi dal punto di vista chirurgico per ridurre la possibilità di una recidiva, come per esempio nel caso di De Ligt. I pazienti più giovani hanno un’altissima percentuale di recidiva e difficilmente un calciatore giovane, con i movimenti che fa, non potrà avere una recidiva.

Poi bisogna gestire la situazione: il giocatore può giocare, il tutore serve relativamente, ma se fossi io il medico che cura Osimhen programmerei l’intervento a fine stagione. Comunque la lussazione è una spada di Damocle che può colpire il calciatore in qualsiasi momento, soprattutto per un attaccante che ha più episodi di contatto. Oggi si tende ad operare alla prima occasione. Non ci sono controindicazioni a fare giocare il calciatore, le tre settimane sono canoniche ma se è una recidiva si può giocare anche prima. Il questo caso il giocatore è abile e arruolabile ma in qualunque occasione può avere una nuova lussazione e ogni volta che la spalla si lussa possono esserci nuove lesioni nella spalla”.

Serena Grande

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com