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ASL non vieta la trasferta, Reggiana punita col 3-0 a tavolino. Sentenza che apre uno spiraglio di speranza per il Napoli?

De Laurentiis

ULTIME NAPOLI – La sentenza del Giudice Battaglia che punisce la Reggiana con il 3-0 a tavolino in favore della Salernitana può aprire uno spiraglio di speranza per il ricorso del Napoli. La squadra emiliana avrebbe dovuto affrontare in trasferta i granata lo scorso 31 ottobre. La gara però non si è giocata a causa dei molti casi di Covid-19 all’interno della squadra ospite, punita “solo” con la sconfitta a tavolino. La Reggiana però, come si legge dalla sentenza del Giudice, non ha avuto alcun divieto da parte dell’ASL, ma ha agito secondo “una mera presa di coscienza della situazione dello stato di salute del Gruppo Squadra”. Non sussiste quindi “l’impossibilità oggettiva della prestazione”. Il caso in questione dunque dissimula da quello relativo a Juventus-Napoli: in quel caso l’ASL impose il divieto di partire per Torino.

ASL non vieta la trasferta, Reggiana punita col 3-0 a tavolino. Sentenza che apre uno spiraglio di speranza per il Napoli?

Mettendo a confronto le due decisioni, si può notare subito come il Napoli, nonostante il divieto dell’Azienda Sanitaria Locale, sia stato punito con la sconfitta e il punto di penalizzazione in classifica, mentre la Reggiana, che ha agito per scelta personale, non ha avuto alcun punto di penalizzazione. Battendo sulla sentenza del Giudice Battaglia che ha spiegato come l’assenza del divieto dell’ASL faccia decadere la “causa di forza maggiore”, il Napoli potrebbe avere ottime argomentazioni in sede di ricorso per riuscire ad evitare, oltre alla penalizzazione, anche la sconfitta a tavolino.

Antonio Del Prete

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