L’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno dedica spazio al Napoli soffermandosi sul complesso momento che sta vivendo Gattuso con i tuoi.
Discontinuità, poca costanza nei risultati e un match al San Paolo, contro il Milan, che ha lasciato davvero l’amaro in bocca. L’anello debole della catena sembra celarsi sotto un aspetto puramente mentale ed emotivo della squadra azzurra. Il quotidiano sportiva azzarda una tesi, sotto forma di interrogativo pretestuoso, che induce inevitabilmente ad una riflessione: si tratta di un eccesso di presunzione? Questa la domanda posta, alla luce di un atteggiamento tenuto dagli azzurri che non ha davvero convinto. Il Napoli di Gattuso è forte, dotato di una rosa importante, completa. Coloro che stavano iniziando a crescere, sotto la direzione di Sarri, adesso hanno in un certo senso concluso il percorso di formazione e l’apice della maturità dovrebbe essere (più o meno) raggiunto.
Napoli, CdM: “La prima debolezza sta nel sentirsi forti”
Di seguito, quanto riportato dal quotidiano:
“La squadra di Gattuso è tra le più forti degli ultimi anni, il monte ingaggi è doppio rispetto all’era Sarri e chi è rimasto, oggi dovrebbe aver concluso il percorso di maturità. La prima debolezza sta proprio nel sentirsi forti e pensare che si vince anche senza dare il massimo (eccesso di presunzione?)”.
Emiliana Gervetti
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