STADIO MARADONA SAN PAOLO – È stata una richiesta spontanea e all’unisono quella dei tifosi del Napoli di intitolare lo stadio San Paolo a Diego Armando Maradona. A poche ore dalla scomparsa del Pibe de Oro, il Comune ha accolto la richiesta della cittadinanza accelerando le pratiche burocratiche per intitolare quello che è stato il palcoscenico del più grande calciatore di sempre. Eppure qualcuno ha storto il naso: don Salvatore Giuliano, parroco della basilica di San Giovanni Maggiore, ha scritto al cardinale Sepe.
Scontro sullo stadio Maradona, insorgono i sacerdoti: “Resti anche San Paolo”
“Lo stadio San Paolo resti al Santo che ci ha portato Gesù! Sento con umiltà la grande responsabilità di dirvelo”. Queste le poche e semplici parole del sacerdote che ha condiviso l’opinione con molti confratelli. “Tutti d’accordo su un punto – riporta l’edizione odierna de Il Mattino – no ai colpi di spugna, ok al San Paolo di Maradona così come a Milano c’è il San Siro – Meazza”. Il Consiglio dei decani potrebbe valutare tale proposta che però poi dovrà essere passata ai presbiteri. Il quotidiano scrive a tal proposito: “Il giusto compromesso per salvare la fede e onorare il campione”.
Serena Grande
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