“David pensa sempre al gruppo, non si pone mai come protagonista di una notte o di una singola partita, nonostante abbia parato un calcio di rigore come avvenuto in Olanda. Sente che è una sua responsabilità, è il suo lavoro aiutare la squadra: è stata una partita, con l’Az Alkmaar, sicuramente importante per il discorso legato alla qualificazione alla fase successiva di Europa League e David è felice e tranquillo per aver dato alla squadra ciò che i compagni si aspettano da lui.” Così, Matthieu Grossin, procuratore del Patron colombiano, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Napoli, Ospina, l’agente: “David è ambizioso, vuole vincere con gli azzurri. Sente la fiducia del mister. Ha sofferto la morte di Maradona come un napoletano”
“Il suo obiettivo è vincere – prosegue Grossin -, che sia la Coppa Italia o altri trofei. Ospina è un ragazzo ambizioso e vuole raggiungere gli obiettivi. Ma gli obiettivi, si sa, si raggiungono tappa dopo tappa, partita dopo partita. David sente la fiducia di mister Gattuso, sa che lui gli può dare tanto in termini di esperienza e come leadership. Il mister chiede alla squadra di iniziare l’azione dal basso, dal portiere, e David è molto bravo anche con i piedi. Ha, dunque, molta incidenza anche sotto quest’aspetto. Maradona? Diego è stato un personaggio importantissimo per il calcio a Napoli, in Argentina e nel mondo. La sua scomparsa è stata una notizia tristissima. Adesso che gli è stato intitolato lo stadio, sarà un motivo d’orgoglio in più anche per David scendere in campo e difendere la porta del Napoli. Stando a Napoli si è reso conto ancora di più di chi era Diego, ha sofferto l’addio di Maradona più come napoletano che come colombiano”.
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