Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, nel corso dell’inaugurazione della stazione della Cumana ‘Mostra-Stadio Maradona’ si è intrattenuto con i giornalisti presenti all’evento: “E’ stata una sensazione straordinaria passeggiare qui sotto, si ripercorre la storia del club dal 1926 ad oggi, resa ancora più gloriosa da questa stella che purtroppo è caduta che è Maradona, che qui è raffigurato come un Re. Manca purtroppo Ferlaino che però verrà aggiunto. Sul murales ci sarà anche Osimhen, che rappresenta il nostro futuro visti i cinque anni più uno. Nel pomeriggio parlerò con De Magistris anche di un museo virtuale che voglio creare all’interno dello stadio per far rivivere le gare del passato. Indossando un casco si potrà giocare virtualmente con Maradona. Gattuso? Siamo d’accordo già da un mese e mezzo il tempo di scrivere i contratti e passerli ai suoi legali in Portogallo. Andava messo solo nero su bianco. Il ricorso al Coni lo abbiamo presentato ieri, aspettiamo con tranquillità e serenità il giudizio del terzo grado. Infortunio Osimhen? È un’offesa le tifoserie di tutto il mondo mandare calciatori in giro per il mondo per partite inutili, col rischio anche del contagio. All’Uefa e alla Fifa non sono imprenditorialmente all’altezza. Prima di andare a dormire si interrogano se hanno fatto una cavolata? Perché il calcio non si moderna? Col virus cambia tutto, cambierà tutta la nostra vita e bisogna cambiare anche le regole. Dello stadio dedicato a Maradona ne avevo parlato anche anche negli anni passati, poi è venuto a mancare e De Magistris ha avuto il sentimento corretto per dedicargli l’impianto”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com