JUVE NAPOLI UDIENZA – Juve-Napoli, la partita infinita. Domani potrebbe scriversi l’ultimo atto della gara mai giocata all’Allianz Stadium. Il Collegio di Garanzia del Coni ascolterà la tesi difensiva degli azzurri, ai quali è stato respinto il primo ricorso dopo l’assegnazione del 3-0 al tavolino e inflitto il -1 in classifica. Il club di De Laurentiis ha chiesto e ottenuto che l’udienza si svolgesse a porte aperte.
Juve-Napoli, domani l’udienza a porte aperte al Coni: la tesi difensiva degli azzurri
Dunque, con le dovute precauzioni si potrà assistere all’audizione. Sarà presente anche il patron dei partenopei, che però non dovrebbe intervenire come avvenuto nello scorso grado di giudizio. L’edizione odierna de Il Mattino spiega la tesi difensiva del Napoli: “La causa di forza maggiore che è stata preclusione alla trasferta, intervenuta già il giorno prima della partita è alla base del ricorso del Napoli così come l’impostazione successiva, ovvero che in ogni caso pure se il Napoli fosse partito per Torino, ignorando il divieto e andando incontro a una sanzione penale e amministrativa certa, alla 14,13 di domenica con l’arrivo del secondo durissimo provvedimento della Asl Napoli 2 Nord, agli azzurri sarebbe stato vietato scendere in campo la sera”.
Serena Grande
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