Un capitano esplosivo, una reazione esemplare da parte di una squadra che non convinceva e da troppe partite non otteneva i risultati sperati. Le vittorie non sono mancate in questa delicatissima fase azzurra e queste stesse vittorie hanno reso la crisi più lontana, hanno dato la possibilità di temporeggiare. Ieri, al Diego Armando Maradona, la risposta decisiva da parte di un mister e di una squadra che non si arrendono alla fase buia che hanno attraversato e che trionfano con una goleada, dimostrando carisma e spessore.
La Repubblica su Insigne – Fantastico solista. L’orchestra Napoli ha il suo direttore, è lui!
Nel suo editoriale per La Repubblica, Antonio Corbo si sofferma su un Lorenzo Insigne dominante contro la Fiorentina di Prandelli. Le maglie rosse hanno assistito a grandi gesta in campo e ad una squadra che voleva dire la sua contro chi pensava già nel declino. Direttore d’orchestra, solista in grado di compiere dribbling coreografici. I parallelismi spettacolari non mancano nelle parole di Corbo che esalta Insigne, autore, con la sua squadra, di un calcio sublime.
“La chiave è al minuto 39. Il Napoli è già in vantaggio di due gol, quando svetta un personaggio. Un fantastico solista sale sul podio. L’orchestra ha un direttore, ed è lui, Lorenzo Insigne, il capitano che aveva parlato da capitano l’altra domenica, l’omino che si era gonfiato di coraggio, autorità e saggezza per darsi delle colpe e scuotere la squadra. Insigne sulla sinistra danza fra tre avversari, Li supera in un dribbling coreografico, lucidità e grazia insieme, bellezza senza vanità. lo guardano disarmati Amrabat, Venuti e Milenkovic, poi Insigne non spreca il suo interno destro in un tiro ma disegna un assist sul versante opposto, dove dalla destra piomba Lozano per chiudere nel primo angolo”.
Emiliana Gervetti
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