IBRAHIMOVIC MILAN ATALANTA – Zlatan Ibrahimovic ammette, al Milan è mancato qualcosa. I rossoneri cadono 0 – 3 contro l’Atalanta di Gasperini nell’anticipo della 19esima giornata. Prestazione opaca per l’attaccante svedese che al termine del match, ai microfoni di Sky, commenta così il risultato negativo:
“Oggi sono mancate tante cose. Adesso l’importante è recuperare e aspettare la prossima partita. La squadra è un po’ fragile perché mancano 4-5 titolari entrano giocatori che non hanno grande esperienza e tante partite in Serie A. Ma questa non può essere una scusa, siamo primi”.
Campioni d’inverno? Non vale a niente. Significa che finora abbiamo fatto bene, ma non è finita ancora. Ora viene il periodo più difficile, con tante partite che ci aspettano. Ora bisogna stare bene fisicamente e continuare col nostro ritmo. C’è una nuova partita tra qualche giorno e abbiamo la possibilità di fare meglio di oggi, sicuro. Ora dobbiamo prepararci bene.
Ilicic? Quando gli dai tanto tempo per lui è facile giocare. Oggi aveva tanto tempo col pallone e ha fatto una grande partita, poteva fare più gol ed è stato fin troppo gentile. Se nessuno mi pressa ho più tempo per fare le mie cose.
Nel primo tempo mi sentivo solo. Quando mi arriva il pallone uno deve starmi vicino, invece mi sentivo solo. Può essere anche per la pressione dell’Atalanta, che ti mette in difficoltà.
Bisogna pensare alla prossima partita e pensare positivo. Dobbiamo studiare la gara di oggi e guardare dove abbiamo sbagliato.
Mandzukic? Non è uno che parla tanto, si vede. Ho provato a dargli il benvenuto in slavo, in italiano, ma quando Pioli l’ha invitato a dire qualcosa alla squadra ha detto di no. E’ una persona molto seria, concentrata, e vuole il suo spazio.
Conte? Ciao, ciao Antonio. Ci si vede martedì”.
Giovanni Maria Varriale
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