DEMME ADDIO – Diego Demme aveva mediato sull’addio quando Rino Gattuso è passato dal 4-3-3 al 4-2-3-1 per favorire la compresenza di Osimhen e Mertens. È stato un attimo, poi l’allarme è rientrato soprattutto dopo aver dimostrato di poter dare ancora tanto anche con un modulo diverso. Lo racconta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport che traccia un bilancio dopo un anno dal suo arrivo.
Demme aveva pensato all’addio ad un certo punto: il retroscena
L’11 gennaio 2020 il Napoli accoglie Diego Demme, un calciatore che non ha origini partenopee eppure dalla sua vita è legato alla città del Vesuvio. Il suo papà, tifoso azzurro calabrese emigrato in Germania, scelse il suo nome in onore del Pibe de Oro. Gattuso l’ha voluto e l’ha valorizzato immediatamente. Appena arrivato il centrocampista ha completamente cambiato volto al Napoli e segnato la sua rinascita dopo il disastroso finale del 2019. Dopo il cambiamento tattico di Gattuso, Demme aveva cominciato seriamente a pensare all’addio ma l’allarme è rientrato dopo poco.
Serena Grande
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