MIHAJLOVIC BOLOGNA MILAN – Due sconfitte consecutive dopo un ruolino di marcia incredibile. Il Milan capolista scenderà in campo al Dall’Ara per affrontare il Bologna nella 20esima giornata di Serie A. Rossoneri reduci dalle sconfitte contro Atalanta, in campionato, e Inter, in Coppa Italia. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha così presentato la sfida al suo vecchio amico Ibrahimovic:
“Ibra al Bologna? Inutile parlarne oggi, sicuramente sarebbe stata una cosa meravigliosa, non saremmo qui dove siamo, ci saremmo divertiti di più. È una storia di fantacalcio, però sono contento che Ibrahimovic stia facendo bene al Milan, se lo merita.
Espulsione Ibrahimovic? Zlatan arriverà convinto delle sue qualità, convinto di poter vincere la partita e di fare gol. Una cosa del genere non lo cambierà, non sarà più nervoso. Sicuramente gli rode il fatto di essere uscito dalla Coppa Italia ma penso che farà semplicemente la sua gara.
Noi dobbiamo essere attenti, non solo contro il Milan ma contro tutte le squadre. Il Milan è la squadra che dopo il lockdown ha fatto meglio di tutte, ha perso pochissime partite e merita la posizione di classifica che ricopre. Bisogna fare i complimenti a Pioli, ai giocatori e soprattutto a Ibra: conoscendolo bene, so che Zlatan porta una mentalità vincente, porta sicurezza e tranquillità ai compagni. Noi affronteremo comunque il Milan con la nostra mentalità, cercando di far male alla loro difesa lasciando meno ripartenze di quelle concesse alla Juventus. Sarà importante sfruttare le occasioni, serve attenzione ai dettagli. È una questione mentale, ci sono piccole cose che fanno la differenza. Ognuno dei miei calciatori sa in cosa deve migliorare. Prima o poi vinceremo contro una big, magari già contro il Milan. Bisogna costruire una partita perfetta, in cui tutto va bene.
Il mercato è aperto, ma non è per noi. Non ci penso adesso, in questo momento voglio pensare al Milan. Io alleno i giocatori che la squadra mi mette a disposizione.
Non sono sorpreso, se è arrivato significa che c’era il benestare di Ibrahimovic. Mandzukic ha sempre fatto bene, porterà la sua mentalità vincente. Oltre ai giovani, per vincere servono giocatori che sanno come si vince.”
Giovanni Maria Varriale
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