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Coronavirus, Genazzani (Ema): “Non esistono vaccini di serie A e di serie B”

Vaccini

“Certamente all’inizio abbiamo delle difficoltà”, specie a livello produttivo, ma abbiamo tre vaccini con due tecnologie diverse e i tre vaccini sono sicuramente efficaci, non c’è dubbio”. Così il professor Armando Genazzani, membro del Committee for Medicinal Products for Human Use dell’European Medicines Agency (Ema) a Sky tg24.

Coronavirus, Genazzani (Ema): “Non esistono vaccini di serie A e di serie B”

Infatti, ha aggiunto, guardando i numeri “siamo i secondi in Europa dopo la Germania, stiamo usando tutti i vaccini di cui le aziende farmaceutiche stanno approvvigionando. Certamente in un mondo ideale avremmo preferito vaccinare più persone ma mi sembra che siano dei numeri stratosferici, considerando che abbiamo iniziato a gennaio”, ha detto. E, a proposito dei sieri contro il coronavirus, ha ribadito: “Non esistono vaccini di serie A e di serie B, tutti i vaccini che approverà l’Ema saranno di serie A e avranno un loro ruolo all’interno della campagna vaccinale. Il primo febbraio dell’anno scorso a mala pena immaginavamo che potesse arrivare un virus a colpirci e mai avremmo immaginato questa pandemia. Ad un anno di distanza abbiamo tre vaccini a disposizione, che è qualcosa di stratosferico. Certamente all’inizio abbiamo delle difficoltà, sicuramente delle difficoltà produttive, ma abbiamo tre vaccini con due tecnologie diverse e i tre vaccini sono sicuramente efficaci, non c’è dubbio. Le diverse aziende e i ricercatori stanno studiando, è difficile quando non conosciamo tutte le varianti. Certamente i vaccini sono stati immaginati per il virus senza varianti”, ha spiegato Genazzani sul tema. “Le aziende hanno cominciato a testare e dicono che c’è un riconoscimento da parte degli anticorpi leggermente inferiore per le varianti, ma che rimangono efficaci. Con le tecnologie utilizzate siamo comunque in grado di correggere in corsa, per creare vaccini anche contro le varianti. Questo è un passo avanti tecnologico enorme che abbiamo fatto e per un po’ di tempo rincorreremo il virus, su questo non c’è dubbio”. Cinque vaccini a disposizione prima di Pasqua. Tra gli altri sieri che potrebbero presto essere a disposizione, i vaccini di Johnson & Johnson e di Novavax “sono i due in assoluto allo stato più avanzato” di sviluppo. J&J ha rilasciato un press release in cui comincia a rilasciare dati sull’efficacia del vaccino, è efficace dopo una singola dose. Novavax è particolarmente avanti. Speriamo di avere cinque vaccini prima di Pasqua. Quando si potrà parlare davvero di immunità di gregge? Ne parleremo dopo l’estate, però se riusciamo a vaccinare prima dell’estate tutte le persone ad alto rischio di contrarre il virus e ammalarsi severamente avremo fatto un buon lavoro”, ha detto.

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