Nell’improvviso gelo calato sull’Arena di Fuorigrotta le squadre scendono in campo tra insicurezze e voglia di far bene. Ospina, fuori all’ultimo momento per un dolore all’inguine, lascia il posto tra i pali a Meret. L’alternanza tra il colombiano e il giovane friulano è da alcuni match messa da parte con una netta prevalenza partecipativa di David Ospina. Al Diego Armando Maradona, dopo una gara non priva di esaltanti colpi di scena, il Napoli riporta una importantissima vittoria ed è proprio capitan Insigne a decidere le sorti del match con un rigore trasformato in gol. Insigne festeggia la sua centesima rete in maglia azzurra con una dolce dedica in tema San Valentino.
Il Napoli vince contro i bianconeri di Pirlo, decide Insigne su rigore
Match intenso in casa del Napoli, emozioni contrastanti e un finale che decisamente tira su gli animi di una squadra che fatica a trovare la tranquillità. Grande prestazione di Meret che salva in diverse occasioni la porta azzurra che resta inviolata per tutta la durata del match. Meriti anche a Bakayoko che tiene su la squadra, risultando decisivo in diversi momenti. Malgrado le pesanti assenze, Rino Gattuso e i suoi hanno portato i tre punti al sicuro contro un avversario ostico e storicamente rivale.
Capitan Insigne porta il Napoli in vantaggio
Nei primi venti minuti di gioco vi è un ritmo tendenzialmente cauto. Le due formazioni si fronteggiano con rispetto, assumendo un atteggiamento e una posizione vicendevolmente compatta per evitare pericolose ripartenze. E’ al 23esimo minuto che il portiere azzurro si mette in mostra con una portentosa uscita, anticipando con coraggio e parando su un pericoloso tiro di Cristiano Ronaldo.
La svolta del match al Diego Armando Maradona avviene al minuto 27: una forte sbracciata di Chiellini nell’area di rigore bianconera sul viso di Rrahmani è destinata a cambiare le sorti del match. La manata fallosa del difensore bianconero ai danni dell’azzurro kosovaro, su punizione di Lorenzo Insigne, costringe Doveri a consultare il Var. Il direttore di gara fischia il rigore che viene messo a segno proprio dal capitano del Napoli che arriva finalmente a quota cento.
Il Napoli passa in vantaggio al Maradona. E’ 1-0 per gli azzurri. Il riscatto, dunque, del numero 24, dopo il rigore fallito in Supercoppa, proprio contro gli uomini di Andrea Pirlo. Il tutto viene condito da un cartellino giallo che Doveri estrae per Giorgio Chiellini.
Alla prima mezz’ora di gioco, precisamente al 33esimo minuto, il Napoli sviluppa un’azione pericolosa ai danni della porta bianconera. E proprio un minuto dopo è Meret ad anticipare un pericoloso cross.
Allo scoccare del 45esimo Doveri estrae il cartellino giallo per Cuadrado che mette giù Hirving Lozano. Al terzo minuto di recupero vi è l’ultima occasione importante del primo tempo: una punizione di CR7 che si infrange sulla barriera partenopea con il gigante Bakayoko.
In tutto, i cartellini gialli sono stati 4: gli ammoniti del Napoli sono Di Lorenzo e Bakayoko.
Ripresa movimentata al Maradona, Meret protagonista
I primi 45 minuti di gioco all’ex San Paolo terminano con il vantaggio partenopeo, grazie al rigore trasformato in gol da capitan Insigne. Alla ripresa, Pirlo schiera Alex Sandro sulla sinistra, per problemi fisici che attanagliano Cuadrado, costretto a lasciare anzitempo il campo di gioco.
Meret salva il vantaggio partenopeo con un istinto giusto. Un calcio d’angolo bianconero rende pericolosissimo un pallone colpito da CR7. Il portiere friulano la tiene per un nulla.
Al 56esimo minuto è ancora Meret a salvare la porta azzurra con una parata che si pone a termine di un vincente schema bianconero con un un finto tiro da parte di Bernardeschi che invece serve orizzontalmente Federico Chiesa. L’ex viola scarica un potente destro e la risposta del portiere partenopeo scaccia i pericoli bianconeri.
E’ al 62esimo minuto che un fuorigioco bianconero annulla la rete del numero 9 della Juventus. Un minuto più tardi Rino Gattuso richiama a sé Zielinski, facendo cominciare la partita di Elmas. Out anche Matteo Politano e dentro Fabian Ruiz. Il Napoli si dispone in campo con un sostanziale 4-1-4-1. Le diverse occasioni bianconere e diversi salvataggi di Rrahmani, voglioso di riscatto rispetto alla deludente prestazione in Coppa Italia, tengono vivo il vantaggio partenopeo.
Pirlo effettua un cambio al 71esimo: entra Kulusevski al posto di Bentancur. Al 75esimo esce Osimhen ed inizia la gara di Petagna. Non mancano colpi di scena finali, un pericolosissimo Chiesa scaraventa un tiro che scivola sul fondo. Ancora Alex Meret salva il Napoli da un temibile Morata. Esce il capitano azzurro ed entra Lobotka. L’insistenza juventina continua a toccare le corde azzurre e le due squadre lottano al limite dell’area di rigore partenopea. Leggera sorpresa per i difensori centrali del Napoli e CR7 mira alla porta ma Meret rinvia.
Uno stremato Lozano accompagna il Napoli verso la vittoria
Sono 6 i minuti di recupero al Diego Armando Maradona e la tempra azzurra viene messa a dura prova. Uno stanco Lozano avverte dolori e malgrado l’estrema fatica svolta il Chucky deve stringere i denti per l’esaurimento dei cambi di Rino Gattuso. E’ un Napoli di fatto in dieci con il numero 11 zoppicante che ugualmente combatte in campo, aiutando i suoi compagni a non subire gol. Ancora attiva la difesa azzurra che tiene duro, fino alla fine. Il triplice fischio di Doveri dà voce all’esultanza liberatoria azzurra.
Emiliana Gervetti
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