E’ la questione relativa all’assegnazione dei diritti tv ad essere sotto i riflettori del Corriere della Sera. In merito, il quotidiano registra una stagnazione totale. Ma non vi sono solo i diritti tv, la prossima assemblea della massima serie italiana affronterà anche la questione relativa alla nuova governance.
Diritti tv, le perplessità bianconere e la posizione di Napoli e Lazio
Il Corriere della Sera sottolinea la posizione e le intenzioni di Dal Pino. Il presidente vuole uscire dallo stallo e si fa forza con il consenso di almeno tredici club che si schierano in posizione favorevole rispetto ad un cambio forte di strategia. Dal Pino porrà all’ordine del giorno la firma sul contratto preliminare con il consorzio Cvc-Advent-Fsi.
Un solo voto manca al raggiumento del quorum e con lo stesso voto la svolta potrebbe essere vicina. Cosa c’è dietro ai club che si dicono contrari e soprattutto chi sono gli stessi? Si tratterebbe di Napoli e Lazio che “si nascondono” dietro alla volontà di non perdere potere. La Juventus, invece, si dice contraria alla suddetta svolta perché avverte l’esigenza di libertà rispetto al progetto della Superlega, circa l’adesione. Verona e Atalanta sono fedeli a Lotito, presidente biancoceleste.
Emiliana Gervetti
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