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Juventus, Pirlo: “Lo Spezia non è una cenerentola. Siamo contati. Morata? Vediamo…”

Pirlo Juventus

“Lo Spezia sta dimostrando di essere all’altezza della Serie A. Si pensava fosse una cenerentola ma sta dimostrando di potersela giocare contro tutte le squadre, sarà una partita difficile e importante per noi. Dobbiamo riscattare i due punti persi a Verona, dobbiamo dare ritmo sin da subito perché sappiamo di incontrare una grande squadra. Gli obiettivi sono sempre gli stessi anche se abbiamo qualche punto in meno”. Così Andrea Pirlo alla vigilia del turno infrasettimanale che vedrà i suoi in campo all’Allianz contro la matricola terribile di Vincenzo Italiano.

Juventus, Pirlo: “Lo Spezia non è una cenerentola. Siamo contati. Morata? Vediamo…”

“Le ultime rimonte subite? Ogni partita viene valutata per errori commessi e giocate buone. L’altra sera abbiamo preso gol quando non c’erano segnali di subirne. Quando succede è perché ci sono sempre tanti errori in un’azione”. Sui singoli. “Chiesa non è ipotizzabile da seconda punta anche perché di esterni non ne abbiamo. Morata oggi si è allenato un po’ con noi. Vediamo domani mattina come starà e decideremo. Fagioli oggi ha avuto un problema intestinale, vediamo come sta domani. McKennie ogni volta ha un riacutizzarsi del problema ma deve stringere i denti perché siamo contati. Arthur? Nessuna novità, sta continuando il suo periodo di riabilitazione.” Sulle aspettative. “Sì certo che mi aspettavo di più, a inizio anno pensi di poterle vincere tutte. Abbiamo perso qualche punto per strada ma non pensiamo al passato ma al futuro che si chiama Spezia. Le scelte? Penso che non sono in base alle prossime gare ma in base ai giocatori che ho a disposizione. Bisogna guardare partita dopo partita, ho pochi giocatori a disposizione e utilizzeremo quelli. Guardo alla partita di domani che è importante. Gli obiettivi? Sempre gli stessi anche se abbiamo qualche punto in meno. Difficoltà? Non è detto che tutti gli anni siano uguali. Sapevo di iniziare un percorso difficile, abbiamo cercato di costruire una squadra competitiva e lo siamo. L’unica cosa che non avevo messo in preavviso era di avere tanti infortunati nello stesso momento. Averli in un periodo così delicato non avevo pensato tanto. Domattina magari avremo una seduta un po’ più specifica per entrare nei meandri della partita”. Su Orsato a 90° minuto in Rai. “Trovo molto giusto che i direttori di gara abbiano modo di parlare – dice il tecnico della Juventus – è una cosa nuova che può tornare a favore di tutti. L’importante è che si parli di episodi della partita che c’è stata poco prima e non di episodi di tre-quattro anni prima. Che si parli di episodi effettivi, successi durante la gara della domenica”.