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Sky vs Dazn, è guerra per i diritti tv: le posizioni dei due broadcaster 

SKY DAZN DIRITTI TV – Dopodomani ci sarà la votazione in Lega per la cessione dei diritti tv della Serie A a Sky o Dazn. Al momento non c’è ancora un accordo, nell’ultimo incontro la piattaforma streaming ha ottenuto dieci preferenze (ne servono 14), 9 club si sono astenuti e il Cagliari è risultato assente.

Sky vs Dazn, è guerra per i diritti tv: le posizioni dei due broadcaster

Secondo quanto racconta Il Corriere della Sera, l’a.d De Siervo avrebbe telefonato i vertici Sky informando loro della necessità di rinunciare alle precisazioni presentate nel corso della trattativa privata. In caso contrario la loro offerta verrà giudicata inammissibile. Ieri l’emittente tv ha inviato una mail alla Lega “ritenendo la comunicazione «sorprendente», giungendo a pochi giorni dal 29 marzo, deadline per la validità delle offerte”.

Sky ha offerto 750 mln per tutte le partite e altri “30 milioni per coprire i costi del canale ott della Lega (dopo la sentenza del Consiglio di Stato, ha il divieto di esclusiva sul web)”. Dazn invece ha presentato un’offerta più convincente da 840 milioni.

Serena Grande

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