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Coronavirus Italia, Speranza: “Dove vacciniamo vediamo crollare il tasso di contagi”

“La campagna di vaccinazione sta correndo e dovunque riusciamo a vaccinare vediamo che c’è un crollo del tasso di contagi. Penso al mondo del personale sanitario ma anche nelle Rsa, luoghi in cui in tanti hanno perso la vita. Aver vaccinato nelle Rsa ha prodotto immediatamente un risultato visibile: è crollato il tasso di contagi e decessi. Questo ci dice che la vaccinazione è la via maestra per chiudere questa situazione e ora siamo nella condizione per produrre un’accelerazione”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo al summit Coldiretti e Filiera Italia con il Governo. Lo riporta l’Ansa.

Coronavirus Italia, Speranza: “Dove vacciniamo vediamo crollare il tasso di contagi”

“Siamo in una fase importante di lotta all’epidemia. Ma chi racconta che stiamo come un anno fa dice una cosa clamorosamente non vera. Ieri abbiamo raggiunto 10 milioni di vaccinazioni e c’è un’accelerazione in corso. Stiamo provando a sviluppare tutte le energie di cui disponiamo sul territorio per velocizzare la vaccinazione, che è la vera arma di cui disponiamo”

Intanto il Commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliolo annuncia che tra “oggi e domani arriveranno oltre 1,3 milioni di dosi di AstraZeneca”.  Figliolo è a Cagliari per un sopralluogo nei due hub di vaccinazione, insieme al capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. “Stiamo continuando nel nostro giro di verifica perché la macchina sia pronta quando a brevissimo avremo un’alta disponibilità di vaccini” ha aggiunto ricordando che sono già arrivate oltre 500mila dosi di Moderna e ieri sono state consegnate oltre un milione di dosi Pfizer. “Questo darà nuovo fiato alle trombe per poter fare il Piano in maniera coerente” ha aggiunto.

“D’accordo con il ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il capo di Stato maggiore della difesa incrementeremo in Sardegna la presenza di medici e infermieri militari per portarci a 17 mila inoculazioni al giorno”, ha detto Figliuolo con una bacchettata ai medici di base: “Devono fare la loro parte – ha detto ai cronisti – Qui lo dico, li ringrazio per quello che fanno ma dobbiamo fare tutti di più e insieme: so che gli odontoiatri si son dati disponibili, è una platea di 400 persone, credo che almeno la metà possa operare”

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