L’ex selezionatore azzurro è stato ospite dei microfoni di Un giorno da pecora, su Radio Rai 2. Sacchi oggi compie 75 anni. Il tecnico di Fusignano, alla domanda su quale fosse la sconfitta più cocente da allenatore non ha esitato un secondo a rispondere…
Sacchi: “Qual è stata la mia sconfitta più cocente? Il campionato di Serie A perso per truffa. Quello della monetina…”
Sacchi torna a toccare argomenti del suo (glorioso) passato da allenatore e ha dedicato un pensiero allo scudetto del 1990 vinto dal Napoli tra mille polemiche per il caso della monetina e di Alemao e per la sconfitta del Milan sul campo del Verona. Queste le sue parole: “La sconfitta più cocente della mia carriera da allenatore? Ero profondamente deluso dalla giustizia perché ci avevano portato via un campionato con una truffa. L’avevano visto tutti che ad Alemao avevano ordinato resta giù a Bergamo anche se la monetina non gli aveva fatto così male. Giocavamo meglio del Napoli, era giusto che vincessimo noi”. A proposito della partita persa in quello stesso turno contro il Verona, aggiunge: “Su quella partita ho scoperto retroscena che non posso raccontare… Rabbia? Tanta, ma quella volta ci furono cose poco chiare. Poi ho saputo, però sto zitto sennò mi mettono in galera. Diciamo che la politica non fu estranea a quella vicenda”, ha concluso Sacchi.
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