SUPERLEGA AGNELLI – “Il calcio non è più un gioco ma un comparto industriale e serve stabilità” ha detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli. Il fondatore della Superlega ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica, dove ha spiegato il motivo della nascita del progetto: “Servono regole economico-finanziarie ferree come quelle stabilite nella Superleague”.
“Con la Superlega niente Davide vs Golia? Capisco le ambizioni delle piccole ma…”
Il quotidiano pone ad Agnelli il problema della meritocrazia, nella Superlega le piccole sarebbero escluse: “Allora partiamo dai dati: nei quarti di Champions abbiamo tutte le squadre che dovevano essere lì, in Germania il Bayern ha vinto 8 campionati di fila, in Francia c’è un’egemonia, in Spagna un duopolio e in Italia negli ultimi cento anni di storia 80 campionati sono stati vinti da Juventus, Milan e Inter. Dunque l’ambizione delle piccole è legittima ma dall’altra parte abbiamo una statistica lunga un secolo”.
Serena Grande
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com