“Un punto sembra poco, ma in questo momento della stagione per noi pesa come un macigno ma non credo che affronteremo il Napoli con meno determinazione”. Così Riccardo Saponara, fantasista dei liguri di Vincenzo Italiano, in esclusiva a Si Gonfia La Rete, su Radio Marte, in vista della sfida al Picco contro gli azzurri di Gattuso.
Spezia-Napoli, Saponara: “Un punto per noi contro gli azzurri ora è un macigno. Zielinski? Il più forte del nostro campionato”
“Nonostante il pari di Verona abbiamo bisogno di altri punti e li vogliamo fare il prima possibile. Siamo andati via da Verona con un mezzo sorriso e non rattristati ma il nostro obiettivo resta fare determinati punti, sperando che possano bastare. Al momento 34 punti non bastano, il Napoli poi è in una forma fenomenale e ha un allenatore bravissimo sia tecnicamente che a motivare la squadra. Non possiamo assolutamente permetterci di ritenerci con un piede nella salvezza. La partita d’andata? Fa sorridere il fatto che Italiano abbia detto che era la nostra peggiore partita ma nel primo tempo se avessimo preso 2-3 gol nessuno avrebbe potuto dire nulla, non trovammo mai le misure per accorciare sui giocatori del Napoli. Gli azzurri ebbero diverse occasioni per fare gol, portammo a casa i 3 punti ma la gara fu nelle mani del Napoli. Siamo stati bravi e fortunati a non demordere ma fu una delle prestazioni più difficili del campionato. Ovviamente quando porti 3 punti via da Napoli non puoi non essere soddisfatto.” Poi ricorda il “dualismo” con Piotr Zielinski, uno dei trascinatori della compagine azzurra: “Quando sono arrivato ad Empoli Piotr faceva la riserva del trequartista, e all’epoca non si addiceva totalmente alle sue caratteristiche quel ruolo. Le sue qualità in allenamento però erano indiscutibili. Tanto è vero che nella stagione successiva, da mezzala, fece un campionato di altissimo livello. Lo conosco, può fare di più e sono convinto che riuscirà ancora a migliorare nel tempo. Credo che in Serie A nessuno sia più forte di lui, ha un controllo di palla incredibile. Ci sentiamo spesso, gli auguro di riuscire a rendere al 100% delle sue potenzialità”, ha concluso Riccardo Saponara.
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