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Mancini convoca Bernardeschi e non Politano: cosa poteva fare di più l’esterno del Napoli?

Politano
Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

MANCINI CONVOCA BERNARDESCHI POLITANO – Roberto Mancini convoca Bernardeschi e non Politano per gli Europei 2021 di questa estate. L’esclusione dell’esterno del Napoli, reduce da una brillante stagione, ha sorpreso un po’ tutti soprattutto perché il collega bianconero si è ritagliato poco spazio nelle gerarchie della Juventus, restando ai margini delle scelte di Andrea Pirlo. Al contrario l’ex calciatore dell’Inter è stato uno dei protagonisti della squadra partenopea, contribuendo alla conquista di molte vittorie e alcune delle quali a suon di gol.

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Mancini convoca Bernardeschi e non Politano: cosa poteva fare di più l’esterno del Napoli?

L’annuncio di ieri sera in diretta su Rai 1 ha suscitato non poche polemiche a causa degli esclusi. Mancini convoca Bernardeschi e non Politano, lasciato fuori insieme a Gianluca Mancini e Matteo Pessina. Perché il Ct della Nazionale ha preferito un attaccante con 0 gol in stagione a uno che ne ha segnati 12? Bernardeschi e Politano giocano nella stessa zona: entrambi ala destra, anche se il primo ha giocato anche a sinistra mentre il secondo si adatta come seconda punta.

Sicuramente l’esterno partenopeo si è espresso meglio nel corso di questa stagione, completando quella crescita interrotta dall’arrivo di Conte all’Inter (essendo poco utile al suo gioco) grazie alla fiducia di Rino Gattuso. Il tecnico calabrese è riuscito a cogliere le sue qualità fin da subito, così come aveva fatto prima Spalletti. In campionato ha giocato 37 partite su 38, saltando solo l’Udinese e la maggior parte partendo da titolare. Mentre il collega juventino non ha fatto di più, anzi: ha giocato 27 partite ma solo in 8 è entrato dal primo minuto. Nonostante questo è sempre stato un punto fermo di Mancini, che dopo la gara col San Marino ha detto ai giornalisti: “È una certezza”. Per quella partita viene convocato anche Matteo Politano, mai chiamato da Mancini per una partita ufficiale, neppure quando vestiva la maglia nerazzurra. Il calciatore romano entra a gara in corso e segna una doppietta. Per qualche giorno, forse, il partenopeo ha accarezzato l’idea di indossare la maglia dell’Italia agli Europei, sogno svanito poi ieri sera. Una grande delusione per un attaccante che ha segnato 9 gol in campionato, fornendo 5 assist e considerato più volte uno dei trascinatori alla vittoria della sua squadra.

Mancini chiama anche Raspadori

Belotti, Berardi, Bernardeschi, Chiesa, Immobile, Insigne e Raspadori. A suscitare una reazione sorpresa è anche la convocazione di quest’ultimo attaccante. È molto giovane, ha 21 anni ed è un talento del Sassuolo. Mancini sarebbe stato particolarmente catturato dalla sua duttilità, una scelta che potrebbe essere vista in ottica jolly dato che non sarà titolare ma potrà sostituire i colleghi di reparto in caso di necessità. Fa un po’ tutto: può giocare prima punta, seconda punta e ala sinistra.

In campionato ha disputato 27 partite (come Bernardeschi) ma segnando 6 reti e fornendo 3 assist. In gol anche con l’U21. Pare sia stata la doppietta al Milan ad accedere i fari di Mancini su di lui. Anche Raspadori è stato preferito a Politano, per il quale gli sforzi per essere agli Euro 2020 non sono bastati ma nonostante questo l’esterno ha poco di cui rimproverarsi.

Serena Grande

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