Home » Roma, Mourinho: “Il club mi ha chiamato nel giorno che fui esonerato dal Tottenham. Ha riacceso il fuoco in me”
Interviste News Roma

Roma, Mourinho: “Il club mi ha chiamato nel giorno che fui esonerato dal Tottenham. Ha riacceso il fuoco in me”

Mourinho

La voglia di tornare nel BelPaese era tanta, la chiamata dei Friedkin e il progetto Roma hanno fatto il resto. Mourinho nella Capitale italiana per tornare Special dopo qualche stagione in chiaroscuro. Il tecnico del Triplete dell’Inter del 2010 si è concesso ai microfoni del settimanale GQ nell’edizione portoghese e ha manifestato tutto l’entusiasmo del mondo nell’affrontare questa sfida affascinante…

Roma, Mourinho: “Il club mi ha chiamato nel giorno che fui esonerato dal Tottenham. Ha riacceso il fuoco in me”

I tifosi giallorossi fremono per incontrarlo. Il 6 luglio è stata fissata la data per la presentazione (molto probabilmente in grande stile) del tecnico lusitano al pubblico dell’Olimpico. E la voglia di Roma, da ambo le parti, è tanta. “Mi hanno contattato (i Friedkin, ndr) il giorno stesso in cui fui esonerato dal Tottenham – ha dichiarato lo Special One a GQ Portogallo -. La Roma mi ha voluto fortemente – continua Mou -, è stata una cosa istantanea o quasi, la mattina il Tottenham mi ha esonerato e il pomeriggio la Roma mi ha chiamato. Mi hanno voluto, mi hanno fatto risentire la passione per il calcio che c’è in Italia e che conosco, specialmente a Roma dove non si vince un trofeo da 20 anni (è di fatto datato 17 giugno 2001 l’ultimo tricolore giallorosso, ndr). I Friedkin, i nuovi proprietari con un approccio professionale e umile, mi hanno trasmesso il loro entusiasmo per questo nuovo incredibile capitolo professionale della loro vita, sono stati veramente obiettivi, onesti e sinceri con me, mi hanno fatto sentire la passione per questo lavoro, mi hanno colpito per come si sono approcciati a me. Ho commesso anche io degli errori e ho sbagliato ad accettare alcuni progetti – conclude Mourinho, ricordando le ultime sue stagioni in Premier, ndr -, a volte mi hanno spinto a scegliere situazioni che non avrei dovuto. Sono andato a Manchester in un momento di transizione, poi al Tottenham che non ha una storia di successi”. Ora è carico a pallettoni per questo nuovo capitolo della sua vita tutto da scrivere. Roma lo aspetta con ansia, Mourinho vuole tornare Special. 

Roma, prende vita l’era Mourinho: idea “casalinga” per il ritiro. E Fienga gongola: “L’abbiamo scelto perché ci insegni a vincere”

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com