Home » Incidente a Capri, la Procura apre un fascicolo per disastro colposo
News

Incidente a Capri, la Procura apre un fascicolo per disastro colposo

Lutto

INCIDENTE CAPRI APERTO FASCICOLO – L’isola di Capri è ancora sono sotto shock per quanto avvenuto giovedì mattina a Marina Grande, quando un autobus è precipitato per sei metri. Un morto e decine di feriti, questo il primo bilancio dell’incidente. Adesso la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo per disastro colposo, al vaglio degli inquirenti ci sarebbero le condizioni del mezzo (in particolare di freni e ruote) e la barriera che avrebbe dovuto contenere l’impatto del bus.

Incidente a Capri, la Procura apre un fascicolo per disastro colposo

Secondo quanto riporta Fanpage.it, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di reato per disastro colposo. Il minibus, guidato dalla vittima Emanuele Melillo, ha sfondato la ringhiera di via Marina Grande, è precipitato giù capovolgendosi tra un muro di contenimento e le strutture del lido “Le Ondine”. L’incidente è stato ripreso dalle telecamere della Guardia di Finanza, dalle quali immagini si vede come il mezzo improvvisamente vira a destra, colpisce la ringhiera e dopo averla distrutta, cade. Gli inquirenti non escludono alcuna pista, come quella in cui l’autista possa aver perso il controllo del minibus a causa di un malore, forse infarto. La risposta può essere data solo dall’autopsia fissata per oggi 24 luglio presso il Policlinico Federico II di Napoli.

La vittima aveva 33 anni, era originario del Rione Sanità e ogni giorno da pendolare si spostava sull’isola dove lavorava. Da poco aveva scoperto di aspettare un bambino, ma era già padre di un bambino nato da una precedente relazione. Aveva un contratto a tempo determinato con l’Atc, ma riusciva a lavorare tutto l’anno a causa delle continue richieste di un incremento dei mezzi, soprattutto quando la funicolare era in manutenzione. Chi lo conosceva lo descrive come un ragazzo allegro e scherzoso. Oltre a una vittima, l’incidente ha provocato anche decine di feriti, tra i quali due gravi.

Serena Grande

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com