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Il Mattino – Il lavoro del preparatore Sinatti segna la differenza col Napoli di Gattuso, il tocco dell’ex uomo di Sarri

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NAPOLI PREPARATORE SINATTI – Il Napoli si prende il primo posto senza difficoltà, non accadeva dalla stagione 2017-2018, quando in panchina c’era Maurizio Sarri. Forse non è un caso che ci sia un po’ di quella squadra in quella di Luciano Spalletti, che non sono i calciatori ma coloro che fanno tanto lavoro dietro alle quinte ma dei quali si parla poco. Si tratta di Francesco Calzona e Francesco Sinatti, in passato due membri dello staff dell’allenatore della Lazio e che sono stati richiamati quest’anno alla corte azzurra.

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Il lavoro del preparatore Sinatti segna la differenza col Napoli di Gattuso

Aurelio De Laurentiis ha richiamato entrambi nel club azzurro per il progetto tecnico di Luciano Spalletti e la loro impronta si vede già nelle prime giornate di campionato. La squadra è tornata a volare, c’è molta più concentrazione ma soprattutto lucidità nei minuti finali che permette ai partenopei di condurre il gioco fino alla fine e non subire gol a ridosso del 90esimo. Un grande passo in avanti rispetto allo scorso anno, lo fa notare l’edizione odierna de Il Mattino: “C’è tanto lavoro che parte da questa estate e che segna la differenza con il Napoli di Gattuso: un lavoro atletico fatto dal preparatore Sinatti, che ha riportato il vecchio e caro lavoro a secco, incentrato sul recupero delle energie e delle forze tra una partita e un’altra, in questo ritmo forsennato che è il calcio moderno”.

Il primo tour de force è appena cominciato, tra due giorni gli azzurri saranno di nuovo in campo contro la Sampdoria. Ciò significa che la squadra da Udine torna a Castel Volturno, poi deve andare a giocare a Genova. E non finisce qui perché tra cinque giorni c’è la partita contro il Cagliari allo stadio Maradona, dove dopo quattro giorni il Napoli affronterà lo Spartak Mosca in Europa League. Insomma, lavoro extra per il preparatore Sinatti che lo farà da subito, non c’è tempo per le riflessioni perché non ci saranno pause fino al 3 ottobre (si gioca contro la Fiorentina al Franchi).

Serena Grande

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