Non si ferma. Basta un tempo al Napoli per rimontare e battere il Legia. Nel secondo tempo Zielinski, Mertens (entrambi su rigore), Lozano e Ounas ribaltano il vantaggio iniziale della squadra di casa con Emreli. Il Napoli sale a quota 7 punti nel Gruppo C di Europa League, scavalcando proprio il Legia Varsavia.
Primi anche nei gironi di EL: rigori e gol da impazzire LE PAGELLE
Nella ripresa il Napoli ribalta meritatamente il punteggio e cala il poker contro il Legia Varsavia. Nella prima frazione i polacchi hanno convertito l’unica vera chance avuta e con Emreli si sono portati al comando, ma nel secondo tempo si sono piegati alla squadra partenopea. Dopo pochissimi minuti il Napoli si procura il rigore dell’1-1, trasformato da Zielinski. La rete del vantaggio arriva sempre dagli undici metri, scavetto vincente del (prossimo) papà Mertens. Passano giusto tre minuti e Lozano sigla la marcatura che mette fine al match; nel finale c’è tempo anche per l’1-4 firmato Ounas.
LEGIA VARSAVIA (3-4-3): Miszta 6; Johansson 5.5, Wieteska 5, Jedrzejczyk 6; Yuri Ribeiro 5, Josué 6, Slisz 5 (25’st A. Martins sv), Mladenovic 6; L. M. Kastrati 5.5 (21’st Muci 6), Emreli 6 (35’st R. Lopes sv), Luquinhas 6. A disposizione: Tobiasz, Pekhart, Ciepela, Kostorz, Rose, Skibicki, Celhaka, Wlodarczyk, Kharatin. Allenatore: Golebiewski 6.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6.5, Koulibaly 6.5, Juan Jesus 6.5; Anguissa 6.5, Demme 6.5 (27’st Lobotka 6); Lozano 7 (36’st Zanoli 6), Zielinski 6.5 (27’st Mertens 6.5), Elmas 6 (20’st Politano 6.5); Petagna 6.5 (36’st Ounas 7). A disposizione: Ospina, Idasiak. Allenatore: Spalletti 7.
Le pagelle azzurre:
Meret 6: non deve fare grandi parate, sul gol non può fare granché.
Di Lorenzo 7: stacanovista azzurro. Ottura, ma spinge anche divinamente. Indispensabile.
Rrahmani 6.5: bello di notte il centrale kosovaro, sfiora anche il gol a tempo scaduto. Scafato.
Koulibaly 6.5: sarà out contro l’Hellas in campionato, non si risparmia stasera.
J. Jesus 6.5: dietro si ammazza, galoppa senza costruire granché.
Anguissa 6.5: partita senza smagliature per il camerunense che non conosce riposo. Non si spettina, ma non demerita.
Demme 6.5: tamponatore sempre più lucido: graffia quando deve, accarezza ad ogni tocco.
Lobotka 6: gradito ritorno in campo. Lucido e ordinato.
Lozano 7: prova d’assalto, corre, tira. E segna (grazie a Petagna).
Zanoli 6: si batte con la grinta di un veterano: che personalità, il ragazzino…
Zielinski 6.5: la sua “prima in casa” (non aveva mai giocato in Polonia con la maglia di club sino ad ora). Una traversa, tanti calci piazzati. Un rigore, un gol.
Mertens 6.5: di rigore anche lui, ma con la griffe del campione. Porta comunque verve. Adrenalina applicata al calcio.
Elmas 6: prova sufficiente per il macedone. Ogni tanto guizzi interessanti, si batte con puntiglio ma senza costrutto.
Politano 6.5: fiato, dinamismo, entra subito nel match. Ha il turbo sotto i tacchetti, manca il gol.
Petagna 6.5: il panzer ex Spal è un esempio di abnegazione. Generoso e altruista.
Ounas 7: pronto. Il motorino è sempre acceso, dà più fastidio di una zanzara estiva. Contribuisce ad arrotondare il risultato in terra polacca, gol da funambulo.
All. Spalletti 7: il Napoli non vinceva da tre trasferte di UEFA Europa League. Tabù sfatato abbondantemente. Si gode il meccanismo di gioco che lui stesso ha creato e non ammette cali di concentrazione. Spiritato.
Andrea Fiorentino
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com