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De Laurentiis: “Arrabbiato con la borghesia napoletana! Dopo il cinema non c’è niente di più difficile del calcio”

De Laurentiis

ULTIME DE LAURENTIIS – Un’intervista fuori da soliti schemi quella di Aurelio De Laurentiis, che ai microfoni di Repubblica si è lasciato andare raccontando aspetti molto personali, come le sue preferenze sul cibo, accompagnato solo da vino rosso. “lo so, lo sappiamo tutti che per superare i cent’anni non bisognerebbe mangiare carne rossa. Ma a me, che sono Gruppo Zero, mi fanno una pippa”, ha dichiarato il patron del Napoli.

De Laurentiis: “Arrabbiato con la borghesia napoletana! Dopo il cinema non c’è niente di più difficile del calcio”

“Io col cibo ho un rapporto di grande amore e di rispetto, come con le donne. Ho una enorme curiosità per la quale non sono mai sazio: scoprire com’è una donna – bada bene, interiormente – o un piatto. Prima si mangia con gli occhi e poi con la bocca. Una sola regola: cerco sempre la qualità”. Poi gli viene chiesto della Ferrari: “Ne ho comprata qualcuna, ma non ho avuto il tempo di provarla, se le gode mio figlio. Dopo il cinema non c’è niente di più difficile del calcio”.

Al presidente azzurro viene chiesto se è vero che preferisca la pizza romana a quella napoletana: “Io mangio la pizza solo quando non è indigesta. Come si può mangiare una pizza che viene cotta – e spesso bruciata – in un minuto in un forno a legna, legna di cui spesso e volentieri si sa poco o niente? Per inciso, mi dicono che sta uscendo il divieto di usare forni a legna. Ce ne sono di eccellenti elettrici. Vedremo, anche la questione dell’impiego dei lieviti. Comunque la pizza ha da essere cotta senza rovinarla”.

De Laurentiis si lascia trasportare dal racconto della sua famiglia, antichi pastai, delle cene con gli amici e del vino rosso preferito a Champagne e birra. Poi muove una critica verso la borghesia napoletana, affermando di essere arrabbiato con questa parte della città partenopea perché avrebbero deciso tenere un basso profilo: “Una cosa pazzesca. Anziché godersi i Quartieri Spagnoli o certi angoli del Vomero, vogliono andare tutti a Posillipo. E persino chi potrebbe goderne, rifiuta la Grande Bellezza!”.

Serena Grande

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