Home » Verona-Napoli, Spalletti cambia la formazione: solo una conferma in attacco
Napoli Napoli OF News

Verona-Napoli, Spalletti cambia la formazione: solo una conferma in attacco

Spalletti

FORMAZIONE NAPOLI – La partita contro il Milan non ha dato l’esito sperato: non è solo il risultato ad aver deluso le aspettative, ma anche (forse soprattutto) la prestazione degli azzurri. Per questo motivo Luciano Spalletti starebbe pensando di effettuare alcuni cambiamenti col Verona rispetto alla formazione di domenica sera. Addirittura, il tecnico valuterebbe la possibilità sorprendere Tudor con un nuovo modulo.

Verona-Napoli, Spalletti cambia la formazione: solo una conferma in attacco

Il Verona evoca brutti ricordi alla compagine partenopea e dato l’ultimo risultato di campionato, è bene presentarsi al Bentegodi con una formazione che sia pronta a dare il 100%, in grado di mettere alle spalle l’insuccesso contro i diavoli. Dunque, da quanto si apprende da Il Corriere dello Sport, l’allenatore avrebbe intenzione di spedire in panchina gli azzurri che sono apparsi poco lucidi domenica sera. Tra questi Fabian Ruiz, Zielinski e i due esterni Politano e Insigne, in queste settimane sul banco degli imputati per la differenza realizzativa – in negativo – rispetto allo scorso anno.

Avanza la candidatura di Anguissa, per il quale il Napoli starebbe pensando di riscattarlo a giugno, che è appena rientrato dall’infortunio. Il centrocampista camerunense potrebbe scendere in campo titolare al fianco di Lobotka o Demme. Prende piede la candidatura di Dries Mertens, si legge su Tuttosport, che potrebbe essere schierato nel terzetto alle spalle di Osimhen, unica conferma in attacco rispetto al Milan. Il belga prenderà il posto dietro la punta, invece sugli esterni scalpitano Lozano e Ounas. Occhio anche ad Elmas, in questo momento Spalletti ha tante soluzioni a disposizione: tutti disponibili tranne Tuanzebe e Malcuit.

Spalletti cambia modulo?

Oltre spingere in campo forze fresche, Spalletti potrebbe cambiare anche l’asset tattico. Il problema del Napoli non è la tenuta difensiva bensì il rendimento dei trequartisti che faticano ad andare a segno e aiutare Osimhen nella fase realizzativa. Per questo motivo è escluso che si possa trattare di cambio di modulo drastico: si pensa al passaggio alle due punte, oppure – spiega Repubblica – verrà richiamato dal passato il 4-3-3, che he garantirebbe la necessaria copertura nella fase passiva e allo stesso tempo sgraverebbe in parte dai compiti difensivi i due esterni d’attacco.

Serena Grande

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com