L’attaccante neroverde, serio candidato ad essere parte integrante del gruppo azzurro nei playoff per i Mondiali in Qatar, rilascia un’interessante intervista al Corriere dello sport. Il suo campionato è fino ad ora esaltante, l’attenzione dei top club italiani ed europei è nota a tutti, anche a lui (naturalmente…)
Sassuolo, Scamacca: “Andare all’estero? Perché no, la cosa non mi spaventa…”
“Sono andato all’estero una volta (al PSV e al PEC Zwolle, in Olanda, ndr) e non mi spaventa rifare quella scelta. Le voci di interessamento di grandi club fanno piacere, sono uno stimolo. Ma non seguo troppo il calciomercato, certe situazioni non si concretizzano in fretta”, ha detto Gianluca Scamacca, destinando al cuore la scelta sul prossimo futuro. “Inter e Juve mi vogliono? Non ci penso, non mi sono mai dato limiti. Quando ci sarà da decidere seguirò il cuore. Sono andato all’estero una volta e non mi spaventa rifare quella scelta.” Una stagione da copertina quella di Scamacca, tanto che sono arrivati anche i paragoni con l’idolo Zlatan Ibrahimovic: “Lui è un campione, essere avvicinato a un campione del genere fa solo piacere. Ma io ho la mia strada, il mio modo di giocare”, ha risposto il 23enne. Che si carica già la responsabilità di portare l’Italia ai Mondiali in Qatar: “Tutti daremo il massimo per portare l’Italia al Mondiale. Gli spareggi bisogna vincerli per forza. Io mi sono trovato benissimo nelle prime convocazioni, sono stato accolto come in una famiglia. Questo è un gruppo compatto, si è visto soprattutto all’Europeo. La Roma? Ho un bel ricordo, Roma è casa mia. La Roma è stata un pezzo del mio percorso e della mia storia, conservo bei ricordi di momenti che ho vissuto lì. Rimpianti? No, assolutamente. Ho preso una strada diversa, sono contento di quello che ho fatto”, ha concluso.
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