ANCELOTTI CHAMPIONS LEAGUE – “Siamo arrivati in fondo a una competizione difficile, meritata, sofferta e l’abbiamo fatto grazie al cuore di questa squadra, alle sue qualità, al cuore, all’estro… Vinicius ha fatto gol, Courtois ha parato: finita la gita”.
Ancelotti: “Non giocato un calcio estetico straordinario, ma con il Liverpool meglio non rischiare”
Carlo Ancelotti, vincitore della Liga e da ieri sera anche della Champions League, ha commentato ai microfoni di Sky l’impresa in questa stagione. “L’esigenza di questo club di continuare, di pensare al prossimo anno. Al Liverpool non gli abbiamo dato la possibilità di attaccarci alle spalle, i difensori sono stati bravissimi secondo me”. All’inizio nessuno avrebbe pensato che il Real Madrid arrivasse fino in fondo: “Ogni volta si diceva: che sfortuna il PSG, che sfortuna il Chelsea, che sfortuna il City. L’unica partita in cui partivamo alla pari era questa, anche perché il Liverpool era probabilmente la più decifrabile. Non dovevamo farci prendere alle spalle”.
Poi la conversazione è passata alla preparazione della gara: “Forse non abbiamo giocato un calcio estetico straordinario, ma rischiare di uscire da dietro palla al piede per incentivarli al pressing non mi sembrava il caso. Poi siamo usciti alla distanza. Il segreto? Al di là delle qualità individuali, sono d’accordo. È stato questo il nostro segreto: l’umiltà dei più esperti e l’entusiasmo dei più giovani”.
Serena Grande
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