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Italdonne, Sara Gama: “All’Europeo c’è il meglio del calcio internazionale. Dal Mondiale del 2019 siamo tutte cresciute, siamo competitive e vogliamo vincere oltre che trasmettere dei valori”

Sta per iniziare l’Europeo delle ragazze del CT, Milena Bartolini, sulla panchina della Nazionale femminile italiana. Ai microfoni ufficiali della UEFA, in vista dell’esordio contro le francesi previsto per domenica prossima, il capitano Sara Gama dice la sua sull’imminente appuntamento. Tra le osservazioni dell’azzurra, ci sono le sue personali considerazioni sul calcio femminile.

Italdonne, Sara Gama: “All’Europeo c’è il meglio del calcio internazionale. Dal Mondiale del 2019 siamo tutte cresciute, siamo competitive e vogliamo vincere oltre che trasmettere dei valori”

“L’inizio del torneo è sempre importante, contro la Francia cercheremo di fare il nostro meglio anche se sappiamo che sono le favorite. Noi però ci siamo preparate a lungo e siamo cresciute molto quindi proveremo a vincere per iniziare col piede giusto e poi penseremo a Islanda e Belgio, due grandi squadre. Del resto all’Europeo c’è il meglio del calcio internazionale”. Con queste iniziali parole, Sara Gama, capitano dell’Italia femminile, presenta la sua squadra, ma soprattutto le formazioni sfidanti. Una forte preparazione e una massima concentrazione per le azzurre di Milena Bartolini, alle prese con un’imperdibile opportunità con il calcio femminile che conta davvero.

Prosegue Gama: “L’obiettivo è pensare partita dopo partita, e innanzitutto passare il girone, poi non mi piace fare pronostici, ma dobbiamo dare il massimo, se lo facciamo, non ci sono limiti a quello che possiamo raggiungere. Siamo un gruppo importante, alcune di noi giocano assieme da tanto tempo e, anche se per il pubblico sono diventata un simbolo, per loro sono semplicemente Sara, una compagna esperta e un punto di riferimento”. Crescita personale, individuale e di squadra, dunque, per Sara e le compagne. Tra loro c’è stima, rispetto e soprattutto supporto.

Mondiale femminile 2019 – Il giro di boa del calcio rosa in Italia

Immancabile il riferimento alla competizione mondiale del 2019, dalla quale le azzurre hanno ricevuto il giusto plauso e la meritata visibilità da parte di tutti i tifosi italiani. In quell’occasione, l’Italia maschile non era riuscita a qualificarsi ai mondiali e l’intero paese aveva “riversato” le proprie aspirazioni sull’omologa formazione femminile. “Dal Mondiale del 2019 siamo tutte cresciute ulteriormente, siamo competitive e vogliamo vincere oltre che trasmettere dei valori. Vogliamo continuare a cementare la posizione dell’Italia in questo sport, giocando contro i più forti. Ho giocato in Nazionale 16 anni, dalle giovanili in su, e ora voglio trasmettere serenità alle compagne, andare in campo per divertirsi e godersi questo torneo”. Questo, dunque, lo spirito di gioco del capitano Gama che vuole infondere la sua esperienza alle compagne di squadra, ma soprattutto tutta la serenità che il gioco e lo sport merita.

“Dell’Europeo U19 mi porto dietro l’entusiasmo, nessuno pensava che potessimo vincere, ma siamo rimaste calme e passo dopo passo ci siamo rese conto di potercela fare. Anche a Women’s EURO 2022 dobbiamo andare partita per partita. Sappiamo di essere forti e questo è importante”, conclude l’azzurra.

Emiliana Gervetti

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