Home » Zazzaroni a Radio Marte: “Dybala al Napoli? Quasi impossibile, vi spiego perché…”
Interviste Napoli Napoli OF

Zazzaroni a Radio Marte: “Dybala al Napoli? Quasi impossibile, vi spiego perché…”

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ivan Zazzaroni, giornalista: “Un modo per rassicurare i tifosi non c’è. Se arrivano Ostigard e Kim non è male, anzi. Avanti ci aspettiamo tanto da Kvaratskhelia e Osimhen. Se si fa un investimentino la squadra non mi dispiacerebbe. Dispiace che quello che doveva accadere lo scorso anno è successo quest’anno con numeri diversi. 40 milioni per Koulibaly, Insigne a zero e Mertens a zero. Deulofeu? Sembrava una cosa vicina, non se ne parla più. Dybala è quasi impossibile per mille ragioni tra le quali i diritti d’immagine. Credo che Dybala abbia in testa qualcos’altro. Bremer si è più o meno promesso all’Inter. La Juve non scende sotto gli 80 milioni per De Ligt e il Bayern è a 60. Quando venderà Lewandowski prenderà De Ligt e la Juve andrà su Bremer. Milenkovic al Napoli? Non risolve il problema che ha la Fiorentina, cioè quello dell’extra comunitario. Se riesce a dare via Kouamè all’estero, a quel punto possono tesserare Dodò. Milenkovic può darsi che sia un profilo tanto per la Juve quanto per il Napoli. Spalletti sperava che non arrivassero quelle telefonate. Io penso che l’unico sanguinoso sia Koulibaly, ma anche per Ospina in effetti non hai trovato una soluzione altrettanto valida. Mourinho sul piano della comunicazione non è secondo a nessuno, studia tutte le mosse con grandissima perizia ed ha capito che in questo momento bisognava stringersi tutti insieme perché la campagna è deludentissima al momento. La campagna simpatia servirebbe soprattutto a rafforzare la squadra. Il tifoso lo conquisti anche portando dei valori. C’è crisi di grandi firme in tutti i settori, non solo nel giornalismo. Non è che la stampa non rifletta ma crisi di qualità. Siamo peggiorati attraverso la televisione, i social e la mancanza di cultura. Dobbiamo fare i conti con quello che siamo. C’è crisi di grandi firme, ma non che le firme di allora fossero tutte grandi. Oggi i giornali vengono depredati sui social al mattino”.

Antonio Napoletano

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com

Tag