Giulio Maggiore ora è un separato in casa allo Spezia. Chi l’avrebbe mai detto, per lui che sarebbe diventato capitano e bandiera del club. Il centrocampista ha deciso di non rinnovare e andare in un altro club, cosa che ha provocato la rabbia della società che gli ha tolto la fascia di capitano. Così sabato, contro il Como in Coppa Italia, Maggiore ha deciso di non giocare. E adesso la cessione dovrà avvenire per forza: Sassuolo e Salernitana sono le società interessate al suo cartellino
Spezia, Maggiore ai ferri corti con la società: chiesta la cessione
Non è un mistero che Maggiore fosse sul mercato, ma il giocatore durante tutta la fase precampionato aveva dimostrato sempre professionalità. Anche mister Luca Gotti alla vigilia della gara con il Como di Coppa Italia aveva speso parole più che positive su di lui nella conferenza stampa di venerdì pomeriggio: “Finché sarà con noi Maggiore è un giocatore importante per lo Spezia. Parlerò prima della partita serenamente con lui sulla prospettiva di indossare o meno la fascia da capitano. Sceglieremo insieme la soluzione migliore sia per lui che per lo Spezia”. E invece, Maggiore boicotta la coppa, si mette sul mercato e rompe gli indugi. Dopo l’eclissarsi della trattativa con il Torino che si è arenata ad un passo dall’offerta di 5 milioni per il suo cartellino, ora la prospettiva è quella di cedere il giocatore accontentandosi di un esubero da parte di un altro club. Il Sassuolo ha chiesto ufficialmente Maggiore proponendo il cartellino di Harroui o di Defrel, la Salernitana ha offerto 2 milioni più l’esterno difensivo Mazzocchi.
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