L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN nello speciale “Linea Diletta”. Ecco quanto estrapolato: “Rivoluzione? Quando si va a mettere mano in maniera così drastica sulla squadra, si ha bisogno di un po’ di tempo e di far crescere altri leader. Noi ne abbiamo già qualcuno, tipo Di Lorenzo, Rrahmani e Anguissa. Lo stesso Osimhen deve diventare un punto di riferimento per noi, già gliel’ho detto. Con i calciatori c’è anche un gruppo WhatsApp in cui si parla e ci si confronta. Il gruppo si chiama “Sarò con te!” e l’ho usato nelle partite in cui non potevo essere in campo, tipo contro la Juventus. In quel momento tutti dicevano che la partita andava rinviata per il fatto che avessimo tanti calciatori con il Covid. Ma io gli inviai un messaggio in cui gli dicevo che ero felice la facessero giocare perché li vidi allenarsi benissimo. Andare a togliere ai ragazzi quella partita sarebbe stato ingiusto. Lì hanno fatto vedere che ci si poteva fidare di loro.”
Antonio Napoletano
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