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Milan-Napoli: tra precedenti, numeri e statistiche Spalletti proverà a far proseguire una striscia positiva

Domani sera alle ore 20:45 andrà in scena il big match tra Milan e Napoli valevole per la settima giornata della nuova edizione del campionato di Serie A. Si affrontano le due squadre più in forma dello stivale che sono alla guida della classifica del torneo a pari merito con 14 punti conquistati in sei gare e si trovano anche al primo posto nei rispettivi gironi di Champions League. La squadra di Spalletti vanta, però, anche la migliore difesa del campionato con sole quattro reti subite. Per quanto riguarda la Champions, i partenopei sono anche il team che ha insaccato più palloni in porta: ben sette avanti al Manchester City che ne conta sei.

L’assenza di Osimhen, inoltre, desta preoccupazione ma i dati confortano gli azzurri che in 230 minuti disputati senza il proprio bomber (tra Liverpool, Spezia e Glasgow Rangers) hanno la media di una rete segnata ogni 38 minuti di gioco (6 in totale). Non a caso, la squadra di Spalletti ha anche il primato di gol messi a segno in campionato fino ad ora.

Situazione leggermente differente per il Milan che con l’assenza di Rafael Leao avrà bisogno di compiere la gara perfetta per portare a casa i tre punti dal momento in cui nelle ultime due stagioni di Serie A, il portoghese è stato assente soltanto quattro volte e senza di lui la sua squadra ha una percentuale di successo del 50% con una media punti di 1.8 a partita.

Le statistiche

Dalla stagione 2015/16 ad oggi, tra le squadre affrontate almeno tre volte in campionato, il Napoli è quella contro cui il Milan ha vinto meno volte. Ricordiamo anche che nonostante si parli di due squadre dal potenziale offensivo altissimo, bisogna ricordare che negli ultimi anni le sfide tra loro non hanno regalato grandi emozioni. Infatti, cinque delle ultime otto partite sono terminate con meno di tre gol segnati. Inoltre, dal 2018 si contano tre gol da parte di difensori nei testa a testa: Davide Calabria, Giovanni Di Lorenzo e Theo Hernandez.

Tra le due squadre regna equilibrio nei risultati e lo dimostra il fatto che il Milan non batta il Napoli per due volte di fila dalla stagione 2010/11 quando in panchina c’era Massimiliano Allegri. I rossoneri hanno anche perso le ultime due gare a San Siro contro gli azzurri per 0-1, prima con rete di Matteo Politano (che vede nel Milan la propria preda preferita con tre reti messe a segno in trasferta) quando sulla panchina dei campani sedeva Gennaro Gattuso e poi nella passata stagione con il colpo di testa di Elmas sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Infatti, il tecnico di Certaldo ha il compito di inanellare il terzo successo consecutivo ai danni della squadra di Pioli a San Siro, proseguendo nella striscia positiva che va avanti dal marzo del 2021.

 

I precedenti

Dalla fondazione dei due club sono stati disputati ben 74 match dove si sono affrontati a San Siro e che hanno visto trionfare 32 volte il Milan, 16 il Napoli e 26 volte terminare la partita in pareggio. Nella totalità di queste gare i padroni di casa sono andati in gol 118 volte (con una media di 1,59 a partita), mentre gli ospiti soltanto 74 (con una media di esattamente 1 gol a partita).

Per i partenopei i dati migliorano notevolmente se si analizzano soltanto gli scontri andati in scena dall’inizio dell’era De Laurentiis, perchè dalla prima sfida avvenuta nel lontano 2008, le rose si sono affrontate 16 volte, vincendo 5 partite ognuna e dividendosi il bottino in 6 occasioni. In più i rossoneri sono andati in gol 18 volte, mentre gli azzurri 15. Altro dato importante da sottolineare è quello dei clean sheet con la squadra di Pioli che ha tenuto la porta inviolata 7 volte, mentre quella di Spalletti 6.

Antonio Napoletano

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