Il gruppo azzurro vola da solo in vetta alla classifica dopo un poker rifilato ad una buona Cremonese allo Zini. Politano sblocca nel primo tempo da penalty, dunque Dessers trova il pari a inizio ripresa con uno scavetto che beffa Meret. Il Cholito è l’uomo della provvidenza: entra e trova la rete da tre punti di testa a un quarto d’ora dalla fine. Nel recupero tris del Chucky Lozano e poker di Mathias Olivera (anche loro subentrati). Spalletti primo in solitaria a +2 sull’Atalanta. La Cremonese resta a quota 3. Unico neo, l’infortunio di Amir Rrahmani…
Simeone ci mette la testa, poi inizia la festa: il Napoli è primo in solitaria LE PAGELLE
La festa continua: il Napoli non fa differenze tra Italia ed Europa, continua ad incantare e segnare gol a grappoli. La squadra evidentemente sta vivendo un momento magico, di grande condizione, e la città sta vivendo un sogno dal quale non vuole svegliarsi. Una dimostrazione di forza dopo l’altra. C’è ancora tempo per una stima definitiva, perché siamo appena ad ottobre, ma il segno “più”, quando si parla di Napoli, è prevalente. Dominante. Il Napoli per la prima volta nella sua storia ha collezionato otto successi consecutivi in una singola stagione, considerando tutte le competizioni.
Partita piena di occasioni da rete e con continui capovolgimenti di fronte. Vantaggio azzurro con un rigore ben tirato da Matteo Politano, abile a spiazzare Radu, ma la Cremonese in avvio di ripresa trova il pareggio con Dessers e sfiora il gol del sorpasso in più occasioni. Nel finale però il Napoli dilaga, prima la sblocca il neo entrato Simeone poi nel recupero Lozano e Olivera chiudono la pratica. Continua la striscia di risultati e di vittorie per la banda Spalletti che riagguanta la vetta della classifica ma questa volta, visto lo stop dell’Atalanta nel fortino di Udine, in solitaria. Unica macchia su questo importantissimo risultato, l’uscita anzitempo per infortunio di Amir Rrahmani: azzurri in ansia per le condizioni del kosovaro. La Cremo, nonostante i buoni propositi, rimane a bocca asciutta e ferma con la Sampdoria all’ultimo posto.
Top
SIMEONE 7.5: entra e segna un gol di una portata gigantesca. Poi si mette al servizio degli altri, pressa e rincorre. Fa bene al Napoli gente come lui…
LOBOTKA 7: lo vedi, lo senti, lo avverti: è il muro portante, una diga.
KIM 7: con Rrahmani forma una cerniera che si apre di rado. Anticipi, coperture, senso della posizione e fuoricampo importanti. Sempre più una conferma in casa azzurra.
KVARA 7: anche in giornate così, uggiose e nervose, è decisivo: si procura con astuzia il rigore che sblocca la gara, serve l’assist a Lozano e prova ad entrare personalmente sul tabellino con un paio di fendenti.
Flop
NDOMBELE 5.5: chance dal primo minuto per l’ex Tottenham. Fa vedere sprazzi di classe, ma non trova spesso i tempi, i modi, gli spazi. Troppi “non”…
ZANIMACCHIA 5: si muove a rimorchio di Dessers partendo da destra e cercando di sorprendere gli azzurri sulla seconde palle, ma non riesce a sfondare e Alvini lo sostituisce nell’intervallo con Okereke
Tabellino
Cremonese (4-2-3-1): Radu 6; Sernicola 5.5, Bianchetti 5, Lochoshvili 5, Valeri 6 (27′ st Buonaiuto Ng); Ascacibar 5.5 (35′ st Ciofani NG), Meité 6; Quagliata 5.5, Felix 5 (17′ st Escalante 5.5), Zanimacchia 4.5 (1′ st Okereke 6); Dessers 6.5 (27′ st Aiwu NG). All.: Alvini 6
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrhamani 6 (37′ st Ostigard 6), Kim Min-jae 7, Mario Rui 6.5 (37′ st Olivera 6.5); Anguissa 6, Lobotka 7, Ndombélé 5.5 (12′ st Simeone 7.5); Politano 6.5 (27′ st Lozano 7), Raspadori 5.5 (27′ st Zielinski 6), Kvaratskhelia 7. All.: Spalletti 7.5.
di Andrea Fiorentino
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