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Governo, gli ultimi consigli europei di Mario Draghi: i temi al vaglio

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Italian economist Mario Draghi gives a speech after being awarded the Federal Cross of Merit during a ceremony at the presidential Bellevue Palace in Berlin on January 31, 2020. - Months after the end of his term as president of the European Central Bank (ECB), Mario Draghi received Germany's highest honour, drawing attacks from critics of his easy-money policy. (Photo by Tobias SCHWARZ / AFP) (Photo by TOBIAS SCHWARZ/AFP via Getty Images)

Giovedì e venerdì nel vertice si valutano le proposte avanzate dalla Commissione per far fronte al caro energia. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz avverte: “Con tetto al prezzo del gas, Ue rischia di averne meno”.

Governo, gli ultimi consigli europei di Mario Draghi: i temi al vaglio

Oggi e domani si tiene il Consiglio europeo, l’ultimo del premier Mario Draghi, in cui i temi centrali sono Ucraina, energia, questioni economiche e relazioni esterne. In particolare, vengono valutate le proposte avanzate dalla Commissione per far fronte al caro energia. E proprio il Consiglio europeo invita a portare avanti con urgenza i lavori su alcune misure sulla base delle “proposte della Commissione, valutandone l’impatto e tenendo conto dei diversi mix energetici e delle circostanze nazionali”. Tra le misure “il corridoio dinamico temporaneo dei prezzi sulle transazioni di gas naturale per limitare immediatamente i prezzi”. È quanto prevede la bozza delle conclusioni del Consiglio Ue, nuovamente limata nella notte e con l’intesa tra i leader che, sul tetto ai prezzi del gas, continua a essere lontana. Non si esclude, quindi, che il testo possa cambiare nuovamente.

“I prezzi devono scendere non c’è dubbio”, ha detto questa mattina il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, parlando al Bundestag, prima del Consiglio. “Noi guardiamo con grande attenzione alle proposte della Commissione europea. Un tetto al prezzo del gas, imposto per legge, comporta sempre il rischio che i produttori di gas vadano a vendere altrove e che noi europei non riceviamo più gas, ma di meno”.

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