La rabbia del tifo orobico, oltre a tradursi in una sequela di cori beceri contro i napoletani, è sfociata in un gesto che meriterebbe attenzione da parte di chi è chiamato a tutelare la sicurezza dei calciatori in campo.
Atalanta-Napoli, i “soliti” cori razzisti dei bergamaschi contro gli ospiti. E c’è un tentativo di imboscata…
I tifosi azzurri, scrive Il Mattino, hanno dovuto sopportare per larga parte del match i cori offensivi dei padroni di casa: dalla litania ormai superata sul Vesuvio fino al vecchio e rassicurante Napoli colera, che quarant’anni dopo ancora è presente nei settori degli stadi del nord Italia. Ma è dopo il fischio finale che si sono concentrati gli episodi più disdicevoli: un video diventato subito virale sui social mostra elementi della curva bergamasca offendere – davanti agli occhi degli impassibili steward – e quasi aggredire fisicamente i napoletani presenti, divisi solo da una balconata. All’uscita dallo stadio, poi, alcuni gruppetti di tifosi azzurri diretti verso la stazione centrale hanno rischiato l’imboscata a più riprese da tifosi atalantini a volto coperto. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio.
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