L’Empoli sembrava un’altra volta stregato. Ma la sorte ha sorriso, finalmente, al Napoli. Travolto da un benevolo destino. Sembra un caso, tuttavia la sorte non c’entra stavolta: nella ripresa alzano il ritmo e conquistano la decima vittoria di fila.
I gol per la decima dalla panchina: Lozano apre, Zielo chiude. Questo Napoli rompe anche le tradizioni negative LE PAGELLE
Il Napoli aveva perso tutte le ultime tre partite di campionato contro i toscani: una delle tre serie negative aperte più lunghe della storia partenopea. Ora che è finito anche il conteggio delle vittorie consecutive con la sconfitta (indolore) di Anfield Road restano le vittorie di fila in serie A. Dieci. Per di più al Maradona. Congiunture astrali. Un tritasassi: questo Napoli fa tremendamente sul serio. Nello spogliatoio non si discute di numeri, entusiasmo e voglia sono tali che questo gruppo crede di poter vincere tutto, partita dopo partita. Una stagione assai anomala, con la lunga sosta per il Mondiale qatariota, crea qualche dubbio sul prosieguo, ma questa squadra ha mostrato una rosa così completa da poter guardare avanti con ottimismo al futuro. Batte l’Empoli 2-0, incassa la decima vittoria consecutiva in campionato e si porta a quota 38 punti in vetta in graduatoria. Non basta il 75% del possesso palla per sfondare la difesa ben organizzata di Zanetti durante l’arco dei quarantacinque della prima frazione. Nella ripresa un indemoniato Lozano (69′) sblocca il match su rigore per un contatto in area tra Marin e Osimhen, e Zielinski (88′) firma il gol dell’ex nel finale. Il vento è cambiato, questo Napoli rompe anche le tradizioni negative.
TOP
ANGUISSA 7.5: primo tempo attendista, ripresa da rockstar. Si muove tantissimo e con armoniosità, conquistato il vantaggio si diverte e imposta.
LOZANO 7.5: il suo ingresso cambia l’inerzia della partita. Fa faticare uno stanchissimo (e sin lì perfetto) Parisi: calibra il cross che porta al rigore, trasforma il successivo penalty, costringe al secondo giallo Luperto e infine piazza anche l’assist per Zielinski. Determinante.
ZIELINSKI 7.5: si conferma uno degli uomini più in forma della banda Spalletti: reattivo su tutti i palloni, finalizza con sicurezza il raddoppio. Prezioso.
VICARIO 7: il guardiano dei pericoli, ottimi interventi, nulla può sui gol (e devia anche il penalty di Lozano, quasi confermando la sua imbattibilità contro i dirimpettai dagli undici metri).
FLOP
BAJRAMI 5: è un fuscello nel vento partenopeo. Parte bene, poi il centrocampo del Napoli gli prende le misure e non fa più la differenza.
RASPADORI 5.5: ha un’occasione e la calcia benino, utili i suoi movimenti in ampiezza. Ma fa poco per essere decisivo.
SATRIANO 5: controlli sbagliati, corse a vuoto, la grinta c’è, ma ha poca assistenza intorno.
ISMAJLI 5: sulla sua zona si apre la falla, regge bene un tempo, poi naufraga con tutto l’Empoli.
Napoli (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 6.5, Ostigard 6.5, Kim Min-jae 6.5, Mario Rui 6.5; Anguissa 7.5, Lobotka 6.5 (45′ st Demme NG), Ndombélé 6 (19′ st Elmas 6); Politano 6 (19′ st Zielinski 7), Osimhen 6.5 (45′ st Simeone NG), Raspadori 5.5 (19′ st Lozano 7.5). All.: Spalletti 7
Empoli (4-3-2-1): Vicario 7; Stojanovic 5, Ismajli 5, Luperto 5.5, Parisi 6; Haas 5.5 (14′ st Akpa Akpro 5.5), Marin 5.5 (40′ st Ekong NG), Bandinelli 5.5 (28′ st Henderson NG); Baldanzi 5.5 (28′ st Grassi NG), Bajrami 5; Satriano 5 (14′ st Lammers 5.5). All.: Zanetti.
di Andrea Fiorentino
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