Caso Juve, Cherubini intercettato: “A Paratici avevo detto più volte che stavamo esagerando”

CASO JUVE – Dopo le clamorose dimissioni di Andrea Agnelli e tutto il CdA, emergono ogni giorno nuovi retroscena che spuntano direttamente dalle telefonate intercettate. L’ultima quella di Federico Cherubini, attuale direttore sportivo della Juventus che ad oggi non risulta indagato nell’inchiesta della Procura di Torino.

Caso Juve, Cherubini intercettato: “A Paratici avevo detto più volte che stavamo esagerando”

Nelle intercettazioni Cherubini si riferisce all’ex diesse Fabio Paratici: “Con Fabio non si poteva ragionare – si legge su Repubblica -. Finché c’è stato Marotta gli metteva un freno. Quando è andato via ha avuto carta libera. Fabio si poteva svegliare la mattina e firmare 20 milioni senza che nessuno gli dicesse niente”. Poi continua: “Io gliel’ho detto più volte: qui stiamo esagerando. Cioè è una modalità lecita ma hai spinto troppo. E lui rispondeva: a noi non importa. O fai 4 o fai 10, nessuno ti può dire nulla”.