“Lo scudetto è la vostra ossessione, non la mia – mette le mani avanti il tecnico azzurro durante la conferenza di presentazione a Inter-Napoli che si giocherà domani a San Siro alle 20:45 -. La mia vera ossessione è vedere impazzire di gioia questa città. Sto imparando a diventare napoletano. Noi siamo in una fase eccitante e godibile”, ammette Spalletti.
Spalletti: “Gli scandali? Non pensiamo ai complotti”
“È la grande sfida di una città – dichiara Luciano Spalletti, che resta fuori dalla discussione sul caso Sozza, arbitro designato per la sfida di cartello che vede il suo Napoli impegnato contro l’Inter domani alla ripresa delle ostilità -. Sono queste sfide che danno la grandezza. Se si va a giocarle con tutte le qualità che abbiamo. Noi dobbiamo giocarla oltre i dubbi che si sentono in giro. Lo stiamo facendo per l’orgoglio di una città intera. E per quello che ho visto i giocatori sono già dentro questo discorso. Noi dobbiamo staccarci dalle discussioni esterne, dobbiamo restare più in sintonia possibile con la nostra città. Quello che facciamo può rendere un po’ felici bambini, ragazzi, persone che magari non sono molto fortunate. Il resto sono chiacchiere e bischerate”. Gli scandali? “Dobbiamo sempre domandarci se stiamo facendo tutti del nostro meglio, perché il calcio sia più credibile. Noi non pensiamo ad alcun complotto. Pensiamo a usare l’amore di Napoli per questo sport e questa squadra. Dare felicità alla nostra gente. E giocare belle partite
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