A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Matteo Zorloni, giornalista: “Ci sono tante statistiche oggi da tenere in conto. Sarà una prima giornata dell’anno molto particolare per i numeri. Pioli si aspetta qualcosa in più rispetto alle amichevoli, sa che c’è il Napoli a 8 punti di distacco e questo mette pressione. Il Milan si affida ai soliti. In porta ci sarà Tatarusanu in attesa di come sarà gestito il nuovo arrivato. Mi aspetto un Milan molto motivato e deciso che vada ad imporre la propria identità che lo ha contraddistinto l’anno scorso quando ha vinto lo scudetto. Nella Salernitana qualche giocatore importante c’è, ma tecnicamente sulla carta c’è qualche differenza ed il Milan deve saperla sfruttare. Mi aspetto che ci sia un approccio mentale differente rispetto al precedente dell’anno scorso. Sono sicuro che Pioli l’ha preparata benissimo. De Ketelaere? Giocava sulla fascia, andava a calcare molto la parte destra del campo e anche quella sinistra. Come figura centrale non ce lo vedo. Capisco tutto, ma sono stati spesi dei soldi importanti. Adesso bisogna vedere qualcosa in più. Deve iniziare a trovare il gol perché diventa fondamentale sbloccarsi a questo punto della stagione. Maignan ha accelerato i tempi per rientrare per i Mondiali e ha sovraccaricato il polpaccio, non ci sono tempistiche. Penso che fino a febbraio non lo vedremo. Origi e Rebic sono più fragili ma hanno dei tempi di recupero più corti. Ci sono tanti infortuni. Sergio Rico al Milan? È un nome interessante e il Milan sta insistendo per trovare un portiere da mettere dietro Maignan nei prossimi mesi. Bisogna valutare prossimamente. È uno dei vari nomi nel taccuino della dirigenza del Milan. Il mio sogno è Cragno”.
Antonio Napoletano
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