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Napoli, giù la maschera di venerdì 13: ora giocati il campionato LE PAGELLE

Il gruppo azzurro gioca una gara perfetta nel suo stadio e batte la Juve seconda in graduatoria 5-1 e va a +10 proprio su bianconeri e Milan (che deve ancora giocare). La squadra di Spalletti parte fortissimo e segna dopo 14′ con Osimhen. Al 38′ raddoppia Kvaratskhelia. Sussulto della Juve che accorcia al 42′ Con Di Maria. Nella ripresa è melina (e sinfonia) azzurra. Segnano in sequenza: Rrahmani, ancora Osimhen e il nuovo entrato Elmas. La Vecchia Signora non prendeva 5 gol in una sola gara da 30 anni…

Juventus tramortita, il Napoli si porta a +10 sui bianconeri e “vede” una fetta di scudetto

Non è una partita come le altre, e probabilmente non lo sarà mai. Lo si è visto nei giorni che hanno preceduto questa serata, tra le menti di persone che sanno emozionarsi in momenti decisivi come questo. Molto in una notte. Non è ancora il tempo in cui ci si gioca tutto, ma Napoli e Juve sanno che è uno snodo importante per il resto della stagione. Il meglio che c’è in Serie A si è affrontato a Fuorigrotta, il miglior attacco contro la difesa meno battuta. I numeri confermano che il piatto forte di questo epilogo d’andata è proprio all’ombra del Vesuvio. Spalletti contro Allegri, giochisti contro risultatisti, la disputa della religione che divide il calcio. Da queste parti è la partita, senza bisogno di aggiungere altro, e non si ammettono cali di tensione. Detto, fatto. Tutto è stato possibile dal dominio palese e materializzato, che lancia in orbita i partenopei e ridimensiona ancora una volta una Juve che pareva guarita dal fil8 di vittorie consecutive.

Il Napoli batte 5-1 la Juventus al Maradona nel big match che apre la 18esima giornata e va sempre più in fuga al comando della classifica portandosi a +10 sulla Juventus e sul Milan (impegnato sabato a Lecce). Impressionante – per qualità e intensità – la prova di forza della squadra di Spalletti che conferma di essere la più seria candidata al titolo. Il passo falso di San Siro contro l’Inter, nel primo impegno del 2023, è già un lontanissimo ricordo.

Impressionante prova di forza della squadra padrona del Tempio di Maradona che umilia la Juventus con una vittoria pazzesca. Osimhen (sempre più re dei bomber) firma una doppietta, vanno a segno anche il “marziano” Kvaratskhelia, Rrahmani ed Elmas. Di Maria firma il provvisorio 1-2 prima dell’intervallo, ma nella ripresa non c’è partita e i bianconeri vengono letteralmente spazzati via.

TOP E FLOP

Il miglior Napoli della stagione demolisce la Juventus. Devastanti Osimhen e Kvara, spaventosi. Ma sono tutti gli uomini di Spalletti a giocare una partita quasi perfetta. Nella Juventus invece si salvano solo in due, Angel Di Maria e Federico Chiesa.

NAPOLI (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 7, Kim 7, Rrahmani 6, Mario Rui 7.5 (65′ Olivera 6.5); Anguissa 7, Lobotka 7.5, Zielinski 6.5 (78′ Ndombélé 6); Politano 6.5 (46′ Elmas 7), Osimhen 9 (78′ Raspadori NG), Kvaratskhelia 8.5 (86′ Lozano NG). Allenatore: Spalletti 8.

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny 5.5; Danilo 5.5, Bremer 3, Alex Sandro 4.5; Chiesa 6 (74′ Iling jr NG), McKennie 4, Locatelli 4.5 (56′ Paredes 5), Rabiot 5 (83′ Soule NG), Kostic 5.5; Di Maria 6.5 (74′ Miretti 5.5); Milik 5 (56′ Kean 4.5. Allenatore: Allegri 5.5.

 

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