Il CIES, Centro internazionale di studi sportivi, ha analizzato 417 squadre di 27 campionati europei e ha stilato la classifica dei club che danno maggior spazio ai giovani, analizzando la percentuale di minuti giocati da quei calciatori formati nel club, quindi presenti da almeno tre anni fra i loro 15 e 21 anni.
Primavera, i club italiani che utilizzano più giocatori dalla “cantera”? La Roma è prima, il Napoli…
La percentuale più alte sono state registrate dagli slovacchi MSK Zilina, 73,3% dei 16 giocatori presenti in rosa che rispettano i requisiti illustrati sopra. Nelle 5 leghe più importanti, il primato va all’Athletic Bilbao con il 56,6% per i suoi 13 calciatori. La Serie A passa al primo posto per il maggior numero di squadre che non hanno impiegato nessun calciatore giovane, che rispetta i requisiti presi in considerazione. Sono ben 5 i club del massimo campionato italiano e sono Bologna, Lecce, Udinese, Cremonese e Salernitana. Solo una formazione, invece, per Francia (Marsiglia), Inghilterra (Brentford) e Bundesliga (Union Berlino). Nonostante gli esempi positivi, in Liga, infine, sono tre le squadre che non hanno nessun giovane schierato fino a questo momento: Cadice, Getafe e Almeria.
Roma: 17,8% con 4 calciatori
Atalanta: 16,6% con 5 calciatori
Juventus: 10,5% con 4 calciatori
Milan: 9,8% con 3 calciatori
Inter: 7,2% con 1 calciatore
Monza: 7,1% con 1 calciatore
Lazio: 6,5% con 1 calciatore
Fiorentina: 6,2% con 5 calciatori
Torino: 6,1% con 1 calciatori
Verona: 5,5% con 2 calciatori
Spezia: 5,4% con 1 calciatore
Empoli: 4,4% con 4 calciatori
Sassuolo: 3,9% con 2 calciatori
Sampdoria: 2,6% con 3 calciatori
Napoli: 0,2% con 2 calciatori
Salernitana: 0%
Udinese: 0%
Lecce: 0%
Bologna: 0%
Cremonese: 0%
INTANTO DALLA FIGC… – Innalzare la soglia minima degli italiani nella rosa dei club di A da 4 a 6 “è una cosa sui cui lavoriamo, vogliamo farlo già dalla prossima stagione, ci confronteremo con la Lega di A su questo argomento”. Lo ha detto il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, a margine della presentazione delle nuove maglie dell’Italia targate Adidas, a Via del Corso a Roma. Gravina ha accennato anche al tema delle seconde squadre: “Ne avremmo parlato anche nel consiglio federale di gennaio, ma per rispetto della Lega Pro aspetteremo le elezioni del 9 febbraio. Prima della decisione, che noi porteremo come ipotesi di delibera, ci saranno almeno tre incontri per parlare del rinnovamento del calcio italiano”. “Giovedì 19 gennaio mattina avremo un incontro importante con il Ministro Abodi – ha aggiunto il numero uno federale – e all’ordine del giorno avremo la candidatura a Euro 2032 e 3-4 temi caldi per dare supporto al mondo del calcio e dello sport. Poi aspettiamo un confronto con Casini e la Lega, dopo la Supercoppa di oggi, per avviare un tavolo tecnico di riforme su cui accelerare. La crisi non può più aspettare”.
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