L’allenatore bianconero presenta la sfida contro il Monza dell’ex Raffaele Palladino. Annuncia l’addio dello statunitense (c’è l’accordo con il Leeds) e due rientri importanti. Ma anche un forfait…
Juventus, Allegri saluta Mckennie in conferenza: “C’è l’accordo per la cessione. Pogba e Vlahovic ci saranno…”
“Vlahovic e Pogba saranno a disposizione, Chiesa no perché ha un affaticamento al flessore della gamba operata, ma è normale dopo l’infortunio lungo che ha patito. Con la Lazio giovedì tornerà. Cuadrado ha un problema al nervo sciatico, ha fastidio, ma con Lazio dovrebbe già esserci anche lui. Bonucci è in ritardo di condizione, ci vuole tempo. Dusan e Paul stanno bene, hanno fatto dei buoni allenamenti e un buon test. Vlahovic di condizione sta un po’ meglio di Pogba. Quando un giocatore è convocato è disponibile per giocare, anche se avranno circa trenta minuti nella gambe. McKennie? Non ci sarà, è al centro delle voci di mercato. Credo che la società abbia già trovato accordo per la cessione (al Leeds, ndr) con l’altro club. Quindi domani sarebbe inutile farlo giocare. Non ci saranno rinforzi sul mercato. A destra, senza McKennie, abbiamo Cuadrado, De Sciglio e Soulé. Eventualmente possiamo anche cambiare assetto. Come arriviamo alla partita? Ci arriviamo dopo due partite dove abbiamo subito otto gol, e dove sono arrivati un pari e una sconfitta. E allora dobbiamo migliorare. Avevamo subito sette reti nelle prime 17 partite di campionato, poi otto nelle ultime due. Bisogna tornare alle vecchie abitudini. Affrontiamo una squadra che gioca bene, in Coppa Italia contro di noi aveva già fatto una bella partita. Noi dobbiamo restare isolati, perché dobbiamo restare concentrati solo sul campo. Dobbiamo avere un senso di rivalsa perché nelle ultime due partite abbiamo fatto un solo punto, indipendentemente dalle problematiche esterne, che non ci devono riguardare. A quello ci pensa la società, che è una società forte. Noi dobbiamo pensare solo ai risultati e a rinforzare la nostra classifica, dove abbiamo fatto 38 punti. Sapendo che domani è una gara molto molto difficile. Noi sul campo ne abbiamo fatti 38. La classifica attuale sminuisce quello che abbiamo fatto e allora rischieremmo di perdere certezze. Noi lavoreremo su quella classifica, a quota 38. Poi c’è la società, forte, che lavora per difendersi. Ma noi dobbiamo difenderci sul campo. Anzi, attaccare”.
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