Home » Spalletti in conferenza stampa: “La partita l’hanno giocata anche quelli in panchina, Osimhen leader”
Napoli OF News

Spalletti in conferenza stampa: “La partita l’hanno giocata anche quelli in panchina, Osimhen leader”

 “Io vedo che abbiamo tre punti in più in classifica. Abbiamo vinto in una gara difficile, la Roma ha dimostrato di essere una delle squadre più forti viste al Maradona. Vedo che la partita l’hanno giocata tutti quelli della rosa, anche quelli che erano in panchina, fino al magazziniere. Tutti al 100% e la cosa fondamentale è stata quella di non accettare mai il pareggio”. Queste le parole di Luciano Spalletti nella conferenza stampa post Napoli-Roma. Di seguito quanto evidenziato.

Spalletti in conferenza stampa: “La partita l’hanno giocata anche quelli in panchina, Osimhen leader”

“Quando i calciatori si allenano bene durante la settimana, poi diventa difficile andare a togliere uno come Osimhen. Però perchè non dare la possibilità anche a qualcun altro? Raspadori e Simeone quando non c’era Osimhen hanno determinato il nostro passo e le nostre vittorie ed è facile metterci mano quando ci sono giocatori con quella testa”.

L’esultanza dalla panchina è stata bella, perchè tutti volevamo questa vittoria, ma anche se non fossimo riuscita a vincerla questa è la mentalità che ti premia. In settimana qualcuno diceva che si potrebbe gestire avendo questo vantaggio, ma noi non gestiamo niente. Facciamo sempre il massimo, quello che si aspettano di vedere in uno stadio che si chiama Maradona”.

“Ci siamo abbassati forse troppo. A noi fa piacere che ci vengano a pressare e quindi dobbiamo avere un comportamento conseguente a quella che è la volontà degli avversari di giocare la gara a viso aperto”.

“Loro devono capire l’occasione che hanno, se mettono a fuoco bene questo non c’è niente che possa disturbarci. Se abbiamo fatto questi risultati è segno che la sappiamo gestire la pressione”.

 “Osimhen è leader perchè fa tutto quello che serve: rincorre l’avversario, ci mette la faccia e porta ancora la mascherina per questo. È uno che prende palla a metà campo e la porta alla bandierina, salta con i difensori, sono quei calciatori qui che hanno tutte le cose che servono per riempire le cose che servono in una gara. La qualità fondamentale è che sia dentro al gruppo, indicava che passaggi fare da fuori ai compagni per vincere la gara. Questa è una cosa molto bella”.

“A Mourinho ho regalato una statua di Pulcinella, pensavo di essere invitato alla sua festa, non mi ha invitato e gli ho dato oggi il regalo”.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com