A un certo punto, dopo il gol, big Rom ha lanciato un bacio verso il cielo. Il belga è tornato a segnare dopo diversi mesi, ha trafitto Silvestri su rigore, ma il primo pensiero non è stato per se stesso, per il momento positivo o per la squadra. Il bacio era per Christian Atsu, fantasista ghanese scomparso durante il terremoto in Turchia. In estate si era trasferito all’Hatayspor, poche ore prima del sisma aveva segnato il gol vittoria contro il Kasimpasa, rimandando il volo per tornare a casa. Ieri è stato ritrovato sotto le macerie. Se n’è andato a 31 anni.
Inter, Lukaku ricorda Atsu: “Ti vorrò sempre bene”
I due avevano diviso lo spogliatoio ai tempi dell’Everton, nella stagione 2014/15, e tra loro si era creato un ottimo legame, come raccontato dall’attaccante dell’Inter in un commosso post sui suoi canali social: “Riposa in pace fratello, questa è dura da digerire – il messaggio di Lukaku – È stato fantastico frequentarti. La tua umiltà e il tuo amore per Dio, il modo in cui lavoravi in allenamento, l’amore che avevi per la tua famiglia e i tuoi bambini. Possa Dio dar loro tutta la forza e benedire la tua anima. Ti vorrò bene per sempre”.
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